Modalità di pianificazione

Per procedere alla pianificazione di una attività è possibile intervenire in due modi a seconda che questa sia già censita in UP (perché per esempio proviene da un applicativo esterno come U-GOV o ESSE3 o altro) oppure che sia una attività completamente nuova.

L'attività può essere pianificata sul calendario reale (Impegni reali) oppure sulla settimana tipo (Template). La differenza tra le due tipologie di pianificazione è che mentre il calendario reale è basato sulla coppia data/ora (es. la lezione avviene il giorno 11/09/2017 dalle 10 alle 12) la settimana tipo lavora unicamente sul binomio giorno della settimana/ora (es. la lezione avviene tutti i lunedì alle 10 alle 12). Eccetto che per questa differente metodologia di lavoro il funzionamento della settimana reale e della settimana tipo è molto simile.

Un altra differenza tra le due tipologie di pianificazione è che la settimana template nasce per gestire unicamente eventi di tipo AD mentre la settimana reale può ospitare qualsiasi tipologia di evento. La settimana template non potrà quindi essere utilizzata per la pianificazione degli esami e delle attività non legate all'offerta didattica "ufficiale". La funzionalità "Template" può essere inibita/attivata su richiesta, inoltre - sempre su richiesta - è possibile abilitare più settimane template da utilizzare in maniera assolutamente auto-consistente con l'unico fine di effettuare delle prove di pianificazione. Una volta identificata la settimana template con l'orario definitivo è possibile 


Se si è attivata la possibilità (richiesta via ticket) di disporre anche delle due settimane template di bozza previste da UP è possibile utilizzare queste per effettuare alcune prove di pianificazione prima di stabilire quale soluzione è quella ottimale per l'anno di riferimento. 

Bozza 1 - 2

Le settimane template di tipo bozza a differenza della settimana template non generano sovrapposizioni tra di loro né con la settimana template definitiva (sono "indipendenti" le une dalle altre) e non consentono di replicare i dati sul calendario reale. 
Per trasformare una settimana template di tipo bozza in una settimana template definitiva (e quindi ripetibile sul calendario reale) è necessario utilizzare lo Strumento "Copia settimana template/bozza" disponibile sotto il menu "Strumenti".
Il medesimo strumento può essere utilizzato anche per popolare una settimana template di tipo bozza con la pianificazione template dell'anno precedente (in modo da poter valutare cambiamenti in vista del nuovo anno).



Creare un nuovo evento dalla funzionalità "Eventi"

Se si desidera creare un nuovo evento da pianificare in un secondo momento la soluzione più rapida è la creazione da interfaccia.

E' necessario aprire il menu principale (icona in alto a sinistra) e cliccare successivamente sulla voce Eventi

In questa pagina sono mostrati tutti gli eventi già esistenti. Gli eventi che hanno la denominazione bilingue (ossia sia in lingua italiana che in lingua inglese) accanto al nome dell'evento hanno una icona "mondo" che al passaggio del mouse mostra ila denominazione dell'evento in lingua inglese. Tutti gli eventi mostrati in questa funzionalità sono proposti anche nel "Box eventi" durante la pianificazione e sono filtrabili usando la funzionalità "Filtra per" e/o i filtri proposti sotto le singole colonne. 

ATTENZIONE

Quando si utilizza la funzionalità "Filtra per" vanno inseriti criteri unicamente in lingua italiana. I campi localizzati infatti non sono indicizzati quindi non possono essere cercati col motore di ricerca.

Inoltre, cliccando sull'icona "colonne" situata in alto a destra (vedi freccia gialla) è possibile decidere quali dati mostrare fino ad un massimo di capienza pari a 10 colonne. Questa preferenza viene salvata nella cache del browser quindi resta impostata anche ai successivi accessi (se si utilizza il medesimo browser, pc e non si svuota la cache).

Per creare un nuovo evento basta cliccare su "CREA" ed inserire i dati richiesti. I dati obbligatori per un evento NON di tipo Attività Didattica (AD) sono:

  1. tipo di evento (dato precompilato dalla versione 1.14 e modificabile se abilitati ad utilizzare più di un tipo evento), 
  2. nome
  3. anno accademico (dato precompilato e modificabile),
  4. unità organizzativa. (dato precompilato se abilitati a lavorare su un unica unità organizzativa).

Se invece si è abilitati e si desidera creare un evento di tipo AD diventano obbligatori anche i campi: codice (generato automaticamente per ogni dettaglio didattico aggiuntivo, modificabile), corso, percorso.  

Crea nuovo EVENTO

Da questa funzionalità è inoltre possibile:

  • consultare la lista degli impegni pianificati per ciascun evento (icona calendario),
  • modificare l'evento (icona matita - se non è presente significa che l'evento è bloccato in quanto proveniente da fonte esterna oppure il proprio ruolo non le consente la modifica),
  • eliminare l'evento (icona cestino - è possibile solo per eventi modificabili e non ancora pianificati), 
  • duplicare un evento esistente (icona duplica, se si ha come ruolo creatoreEventi è possibile duplicare anche quelli bloccati, se attiva l'integrazione con ESSE3 fanno eccezione solo quelli di tipo esame), 
  • copiare in un anno accademico futuro una selezione di eventi non bloccati e non aventi "Codice esterno",
  • copiare in un anno accademico futuro una selezione di eventi non bloccati ma aventi "Codice esterno"  (è necessario richiederlo esplicitamente tramite ticket altrimenti gli eventi con codice esterno saranno "non copiabili"),
  • importare il dato relativo all'utenza prevista (da xls o csv) - solo per creatoreEventi, pianificatori, supervisori (può essere fatto solo per eventi di tipo AD con codice esterno valorizzato - vedi Appendice: Offerta Didattica). 
  • assegnare una etichetta ad un sottoinsieme di eventi (selezione multipla). La stringa di testo inserita come etichetta potrà essere utilizzata come criterio di ricerca degli eventi stessi o come criterio di colorazione durante la pianificazione - solo per creatoreEventi, supervisori
    La stessa etichetta potrà essere anche copiata da un anno all'altro utilizzando lo strumento "Copia etichette". La copia avviene a parità di tipo evento, tipo attività, codice, corso, partizione, calendario (facoltativo) dell'attività master.

    Utilizzo delle etichette

  • re-invio esami ad Esse3: funzionalità disponibile solo per BOCCONI (l'icona non è visibile se la funzionalità non è stata attivata dall'amministratore).

    Attenzione

    Gli atenei che desiderano attivare il re-invio automatico e continuo degli appelli di esame modificati e ripubblicati/eliminati ad ESSE3 possono richiederlo via ticket. Il re-invio automatico impone l'assegnazione di massimo un aula per ogni impegno di tipo ESAME. Le modifiche verranno automaticamente inviate ad ESSE3 a condizione che tutti i turni siano in stato PUBBLICATO. Esse3 si riserva di recepirle, salvo condizioni dell'appello specifiche che non consentono la modifica del turno (in questi casi l'integrazione darà un esito KO con indicazione del motivo di rifiuto della modifica). La versione minima di ESSE3 per attivare tale opzione è la 21.04.03.00.

  • inibire la modifica dell'evento da parte di altri (icona lucchetto aperto/chiuso - se si trova già in stato "bloccato" significa che proviene da una fonte esterna quindi non è modificabile), 
  • consultare i dettagli di un evento (click sulla riga dell'evento),
  • verificare lo stato della pianificazione (se abilitata la colonna "Monte ore/Impegni": verde significa che il monte ore non è ancora stato raggiunto, giallo è stato raggiunto, rosso è stato superato).
    Oltre al colore viene mostrato il numero di ore pianificate (in stato diverso da ANNULLATO) rispetto a quanto previsto dalla didattica (se il campo Totale Ore dell'impegno è valorizzato, altrimenti non viene mostrato).
    Sotto il conteggio delle ore pianificate è mostrata la ripartizione per stato degli impegni pianificati: B = bozza, C = confermato, S = sospeso, P = pubblicato, A = annullato. Lo stesso conteggio è riportato anche nel dettaglio dell'evento stesso.

    Monte ore
  • esportare gli eventi presenti (il numero massimo di righe esportabili è impostato nella "Configurazione personale/generale" - vedi paragrafo "Configurare UP" quindi è consigliabile verificare prima di fare l'esportazione che il limite impostato sia maggiore del numero di righe che si desidera esportare altrimenti l'esportazione sarà parziale).

NOTA BENE

Le esportazioni estraggono unicamente i dati relativi al primo dettaglio didattico di ciascun evento.


Creare un evento spot o impegno personale/occasionale

Se si desidera creare e pianificare un evento con un unico passaggio il modo migliore è intervenire direttamente sul calendario di pianificazione. Questo processo di creazione+pianificazione genera una attività denominata "evento spot". 

Basterà quindi cliccare sul giorno/ora del calendario in cui si desidera pianificare l'evento per compilare la form di creazione nuovo evento/impegno. La stessa operazione può essere fatta sulla settimana template oppure direttamente dalla funzionalità IMPEGNI (bottone CREA).

ATTENZIONE

Gli eventi spot possono essere inseriti solo utilizzando la visualizzazione giornaliera o settimanale (sia vista CALENDARIO che AULE) della settimana reale. 

La visualizzazione mensile e il layout di tipo LISTA è utilizzabile solo per consultare gli eventi già pianificati.

Il layout EVENTI può essere utilizzato unicamente per pianificare eventi già esistenti.

La settimana template gestisce solo la pianificazione di attività di tipo AD.


Crea evento occasionale

I dati richiesti per l'IMPEGNO sono:

  • indisponibilità: identifica l'impegno che si va creando come una indisponibilità (visibile solo da utenti con ruolo creatoreIndisponibilita o supervisore). Vedi paragrafo "Gestire le indisponibilità".
  • nome / denominazione dell'evento (dato obbligatorio),
  • data di pianificazione (precompilata in base al click sul calendario - dato obbligatorio),
  • ora di inizio e ora di fine (precompilata in base al click sul calendario - dato obbligatorio, la durata di default di un impegno è impostata nelle configurazioni personali/generali  - vedi paragrafo "Configurare UP") oppure "intera giornata" (corrisponde a 24 ore).
  • durata effettiva/accademica: proporzione ore reali/ore accademiche (Attenzione: se si modifica il rapporto ore reali/accademiche la modifica ha effetto solo sull'impegno creato! Il rapporto di default ore reali/accademiche è definito a livello di Unità Organizzativa dal supervisore/configuratore nella funzionalità del menu principale Anagrafiche > Unità Organizzative). Le ORE ACCADEMICHE sono un dato relativo unicamente agli impegni di tipo AD. Per tutti gli altri impegni questo campo è volutamente nascosto.
  • tipo evento (dato obbligatorio - precompilato),
  • tipo attività,
  • unità organizzativa (dato obbligatorio: se si è autorizzati a lavorare su un unica Unità Organizzativa è precompilato).
  • utenza effettiva (mostrato solo dopo la creazione dell'impegno): permette di indicare l'effettiva frequenza degli studenti.
  • teledidattica (mostrato solo dopo la creazione dell'impegno): permette di identificare gli impegni fruiti in tele-didattica e di inserire un eventuale link teledidattica per la fruizione della lezione online. Tale opzione sarà mostrata con una icona dedicata sia sul calendario che nelle stampe.
  • aula ad uso interno (mostrato solo se attivo il flag teledidattica): permette di rendere l'aula assegnata all'impegno NON VISIBILE agli studenti (nei calendari pubblici).

    Utenza effettiva e teleditticaLink per la teledidattica
  • Note pubbliche/interne  (mostrati solo dopo la creazione dell'impegno): consentono di salvare delle note legate all'impegno.

Se l'evento che si desidera creare è di tipo AD sono mostrati anche i campi codice (precompilato ma modificabile), corso di studio e percorso (tutti obbligatori),

Creazione evento spot

NOTA BENE

Gli impegni programmati su "intera giornata" sono mostrati solo nella parte alta del calendario e sono contraddistinti dalla dicitura "Tutto il giorno".

Tutto il giorno


Al salvataggio UP (oltre ad attivare i tab successivi) mostra i dati inseriti aggiungendo anche i campi utenza effettiva, tele-didattica (con rispettivo link) e note pubbliche e/o interne sia in lingua ITALIANA che in INGLESE.
La lunghezza massima consentita per ciascuna tipologia di nota è 4000 caratteri. Se nelle note sono presenti dei link questi saranno resi cliccabili automaticamente sul calendario pubblico e di pianificazione.

Note pubbliche e note interne

Le note private sono ad uso interno e non vengono mai mostrate nei calendari pubblici. Le note pubbliche possono invece essere mostrate anche sulle pagine pubbliche (vedi paragrafo "Configurare UP").
Se è compilato anche il campo note in lingua inglese, cliccando sull'impegno nel calendario di pianificazione accanto alla nota in italiano è presente l'icona "mondo" che mostra la nota in lingua inglese al passaggio del mouse.

Informazioni mostrate cliccando sulla card dell'impegno

Per procedere è possibile cliccare sul tab EVENTO in cui possono essere integrate le informazioni relative ai dettagli didattici dell'evento:

  • tipo di evento/attività (già compilati nel tab Impegno).
  • docenti (docenti di copertura dell'evento, tra cui il responsabile), 
  • responsabile didattico (docente responsabile dell'evento),
  • anno accademico (precompilato e modificabile),
  • durata in minuti (quando si desidera durino le attività legate a tale evento) 
  • numero di impegni/impegni template totali/pubblicati, ore pianificate, raggiungimento monte ore (dati in sola lettura - il monte ore conteggia tutti gli impegni reali creati in stato diverso da ANNULLATO),

    Monte ore
  • la suddivisione degli impegni reali pianificati in base allo stato: B = bozza, C = confermato, S = sospeso, P = pubblicato, A = annullato, 

    Conteggio impegni per stato
  • utenza prevista (dato importabile da ESSE3 o da xls),
  • i campi "Codice Guida" e "Stato" sono visualizzati solo se valorizzati da ESSE3,
  • i campi "Codice esterno", "Codice campagna", "Codice iniziativa" sono mostrati solo se valorizzati dai sistemi esterni che gestiscono l'evento,
  • lingua: indica la lingua principale della didattica dell'evento (es. ita, eng),
  • etichetta: campo testo libero da usare per indicare un eventuale "tag" che si vuole assegnare all'evento (ai fini della colorazione delle card o della ricerca)
  • tipo aula: tipo aula di cui l'evento ha necessità per essere pianificato. Il tipo aula deve essere già stato censito all'interno di UP.

    Scelta del tipo aula
  • ore docenti: è possibile specificare le ore di copertura per ogni singolo docente in modo da poter calcolare il monte-ore-docente.

    Ore docente

  • dettagli didattici: è possibile aggiungere ulteriori "blocchi" (per esempio se l'attività è condivisa da più corsi/percorsi/anni di corso) cliccando sull'icona "+" o intervenire sui già presenti modificandoli, eliminandoli (se più di uno) o duplicandoli. Se l'attività proviene da sistema esterno i dettagli didattici mostrati sono in sola lettura. Se l'evento è di tipo AD i campi corso, percorso e codice sono obbligatori. Nel box "Dettagli didattici" è presente l'icona "selezione colonne" che consente di scegliere quali dati mostrare nella visualizzazione compatta dei dettagli didattici. Cliccando sul singolo dettaglio invece saranno visibili tutte le informazioni presenti all'interno dello stesso.

Dettagli didattici

  • note pubbliche/interne dell'evento in italiano e inglese.
  • opzione "Propaga note a tutti gli impegni": se selezionata salva le note dell'evento nel rispettivo campo note di tutti gli impegni pregressi e futuri ad esso legati (le note evento sovrascrivono eventuali note impegno già presenti).

Note evento


Una volta inseriti i dettagli è possibile passare all'assegnazione delle risorse ossia: aule, risorse mobili e docenti:

  • Tab AULE: per aggiungere una o più aule è necessario cliccare su "+AGGIUNGI". Accanto al bottone "+AGGIUNGI" se compilati appaiono anche i dati relativi all'utenza prevista, all'utenza prenotata e al tipo aula così da poter indirizzare la scelta dell'aula.

    Utenza prevista e utenza effettiva

    Di default UP mostra tutte le aule disponibili e prenotabili compatibili con l'utenza prevista (se valorizzata - vedi chip "Capienza ≥: 22") per l'impegno corrente (vedi chip "Disponibile per: Impegno corrente") e con il tipo aula previsto.
    Se l'attività è legata ad una sede specifica dell'ateneo viene già previsto anche il filtro per tutti gli edifici della sede.
    Se il corso è legato ad una serie specifica di edifici al posto di utilizzare il dato della sede dell'erogata vengono suggeriti gli edifici legati al corso.

    Wizard aule

    Se viene eliminato il filtro "Disponibile per" UP ne richiederà la valorizzazione con un messaggio a sfondo arancione. Se si desidera mostrare anche le aule già occupate è sufficiente attivare il bottone a scorrimento "Mostra risorse occupate". In questo caso le aule già occupate saranno mostrate con un triangolino a inizio riga.

    Disponibilità

    E' possibile ricercare le aule per capienza effettiva, codice, descrizione, edificio, piano, tipo aula, unità organizzativa, prenotazione e allestimento. Se le aule sono soggette a riduzione di capienza a inizio riga compare una icona dedicata e nella colonna capienza saranno mostrate entrambe le capienze (reale ed effettiva).

    Aule con capienza ridotta
    Per aggiungere una o più aule basta selezionarle e cliccare su "AGGIUNGI" (in basso a destra). 

    Aggiungi più di un aula
    Se per errore si è aggiunta una o più aule non desiderate è possibile rimuoverle cliccando sul bottone "-" posto accanto al codice dell'aula oppure, se sono più di una, selezionandole e cliccando sul bottone "-" posto in corrispondenza dell'intestazione della tabella.
    Rimuovi più aule

ATTENZIONE

Se le aule scelte necessitano di essere confermate nella colonna "Prenotazione" compare la stringa "Da Confermare", se invece sono disponibili subito non compare nulla.


Se in "Configurazione generale" è stata attivata l'opzione "Consenti di modificare per singolo impegno la capienza effettiva di un aula" (vedi paragrafo "Configurare UP"). nel tab aule compare anche la colonna "Azioni" che consente di impostare una capienza personalizzata per l'aula, che sarà valida unicamente su questo impegno singolo (non verrà propagata in eventuali serie né sarà oggetto di duplicazione). Per gli appelli di ESAME oggetto di integrazione con ESSE3 il dato esportato relativamente alla capienza dell'aula in questo caso coinciderà con la capienza personalizzata, in tutti gli altri casi coinciderà con la capienza effettiva. Per tutti gli altri impegni il dato della capienza personalizzata sarà esportato a Student Booking (se l'integrazione è attiva per il tipo evento in questione).

Capienza personalizzata Personalizzazione della capienza su singolo impegno

Risultato finale

Le modifiche apportate in questa sezione si salvano automaticamente passando al TAB successivo.


  • Tab RISORSE MOBILI: esattamente come si è fatto per le aule è possibile selezionare delle risorse mobili (se previste - le risorse mobili sono attivabili dal supervisore intervenendo sulla "Configurazione generale" - vedi paragrafo "Configurare UP").
    UP evidenzia con un simbolo a forma di triangolo le risorse mobili già allocate per altre attività nel giorno/orario dell'impegno in modo da avvertire della possibile sovrapposizione. Anche le modifiche apportate in questa sezione si salvano automaticamente passando al TAB successivo.

    Risorse in sovrapposizione
  • Tab DOCENTI: stessa procedura usata per le aule e le risorse mobili con l'unica differenza che per visualizzare i docenti è necessario filtrare anche per cognome (oltre che per Disponibilità). Se non si conosce il cognome esatto è sempre possibile effettuare una ricerca per "contiene", "inizia per", "finisce per" grazie al carattere * (asterisco). Per esempio se voglio cercare tutti i cognomi che terminano in "LLI" basterà scrivere nel campo cognome la stringa *LLI, se voglio individuare tutti i docenti il cui cognome inizia per RO basterà scrivere nel campo cognome la stringa RO*. Se la ricerca preferisco invece farla usando il concetto di "contiene" sarà sufficiente scrivere, per esempio, *DELL*

    Aggiungi docenti
    Come per le risorse mobili e per le aule, se ho attivato l'opzione "Mostra risorse occupate" i docenti già impegnati in altre attività in quel giorno/orario sono evidenziati con una icona a forma di triangolino. E' possibile associare all'impegno risorse già impegnate, ma questa operazione genererà una sovrapposizione quindi non sarà poi possibile pubblicare l'impegno senza aver prima creato una eccezione (vedi paragrafo "Gestire le sovrapposizioni").

    Aggiungi docente già impegnato

Arrivati a questo punto tutti i dettagli possibili relativi ad un IMPEGNO sono stati inseriti, è quindi possibile valutare la sua periodicità. Questo aspetto viene gestito nel Tab RIPETI in cui è possibile definire alcuni aspetti molto importanti quali:

  • in quali giorni della settimana l'impegno dovrà essere pianificato (NB: se si desidera che sia presente su tutti i giorni vanno selezionati singolarmente TUTTI i giorni),
  • la frequenza di ripetizione (ogni settimana, ogni due settimane, ...),
  • la data di inizio della pianificazione (di default UP imposta la data dell'evento spot, per farla coincidere con l'inizio del calendario basta selezionare l'opzione "Inizio calendario"),
  • la data di fine della ripetizione a scelta tra: data definita, fine calendario, fine ore, numero di occorrenze (se la data di inizio e di fine non sono coerenti appare un messaggio di errore al momento del salvataggio),
  • se riportare o meno le note pubbliche e/o private,
  • come gestire le eventuali sovrapposizioni: consentirle oppure saltare il giorno,
  • come gestire le eventuali sovrapposizioni con indisponibilità: se saltarle SEMPRE oppure consentire la sovrapposizione (opzione visibile solo se si seleziona "Consenti occorrenze con sovrapposizioni").

Ripeti impegno

Quanto inserito in questa maschera non viene salvato in automatico ma prevede una ulteriore conferma in cui viene fornita un'anteprima di quanto richiesto. In particolare questo passaggio è molto utile in quanto comunica prima di procedere se verranno creati/modificati impegni che non rispettano il proprio calendario/sessione. Prossimamente sarà indicato in anteprima anche se la ripetizione comporterà sovrapposizioni. Questo permette di apportare le dovute correzioni PRIMA di procedere e non a propagazione avvenuta.

L'unico caso in cui UP impedisce di procedere è quando si interviene su una serie già esistente in cui almeno uno degli impegni è in stato pubblicato/annullato. Solo in questo caso non c'è possibilità di procedere senza prima sospendere gli impegni pubblici/annullati.

Non è possibile procedere con la modifica della serie

Se invece non ci sono già impegni pubblicati/annullati nella schermata di conferma vengono indicate le operazioni che saranno effettuate ossia:

  • quanti impegni saranno invariati/inseriti/aggiornati/eliminati,
  • se ci sono impegni che non rispettano il calendario/sessione dell'evento. 
  • se verranno create nuove sovrapposizioni tra risorse,
  • se verranno create nuove sovrapposizioni tra insegnamenti obbligatori.

Al termine dell'operazione è infine mostrato un messaggio riassuntivo di quanto effettuato.

Conferma modifica serieRisultato modifica serie 

Una volta terminata la propagazione si arriva al Tab SOVRAPPOSIZIONI RISORSE in cui sono mostrate le eventuali sovrapposizioni dell'impegno corrente.
Per verificare le sovrapposizioni dell'intera serie (se l'impegno è ripetuto) è necessario cliccare su "Carica sovrapposizioni dell'intera serie".

Le sovrapposizioni possono riguardare qualsiasi risorsa (aule, risorse mobili, docenti) e avvengono sia tra impegni che tra impegni e indisponibilità parziali o totali (ossia quelle che rendono non disponibili TUTTE le risorse).
Da questo tab, se si dispone dei permessi necessari (approvatoreSovrapposizioni), è già possibile gestire le sovrapposizioni creando delle eccezioni  (vedi paragrafo "Gestire le sovrapposizioni").

Sovrapposizioni

ATTENZIONE

Le sovrapposizioni con indisponibilità, a differenza delle altre tipologie, di norma non possono essere gestite come "eccezioni".

Unica eccezione è il caso in cui l'ateneo abbia deciso volontariamente di gestire le indisponibilità come "impegni standard".

Non è quindi possibile pubblicare impegni che vadano in sovrapposizioni con esse e la pubblicazione di una indisponibilità causa l'immediata sospensione di tutti gli impegni pubblicati ad essa sovrapposti (in questo caso prima di procedere viene mostrato un messaggio di conferma sospensione in cui è possibile decidere se la sospensione deve provvedere anche a liberare le aule / docenti degli impegni oppure no).

Se si desidera gestire le indisponibilità come "impegni standard" è compito del supervisore attivare l'opzione "Consenti eccezioni in caso di sovrapposizione con Indisponibilità" dal pannello Configurazioni generali (vedi paragrafo "Configurare UP").


Dopo aver consultato le SOVRAPPOSIZIONI RISORSE è presente il tab "ALTRI IMPEGNI" che colleziona in un unica lista tutti gli impegni legati al medesimo evento, indipendentemente dal fatto che siano parte di una serie. Di default se l'impegno di riferimento fa parte di una serie è impostato il filtro "Solo serie corrente: si" che mostra in tale area i soli impegni della serie in cui ci si trova. Per vedere tutti gli impegni, indipendentemente dalla serie di appartenenza è sufficiente eliminare il criterio di filtro,

Da questa funzionalità è possibile intervenire (se si hanno i permessi per farlo) direttamente sui singoli impegni (modifica/eliminazione) o con selezione multipla su più impegni contemporaneamente, cambiare il loro stato (bozza, confermato, pubblicato, sospeso) e/o aggiungere/rimuovere risorse di maniera massiva (solo attivando la selezione multipla), prevedere un recupero (se prevista tale possibilità - la richiesta va fatta via ticket), ripristinare l'impegno (se prevista tale possibilità - la richiesta va fatta via ticket).

Questo tipo di visualizzazione è particolarmente comoda quando si stanno pianificando gli esami in quanto raccoglie tutti gli appelli di un medesimo esame ottimizzandone la pubblicazione. Molto utile è la colonna "stato" che oltre ad evidenziare lo stato di ogni impegno, mostra se ci sono aule già assegnate all'impegno (icona verde = già assegnate), se fa parte di una serie di impegni (ossia è un impegno ricorsivo) e se sono presenti sovrapposizioni. L'icona che evidenzia se all'impegno è già assegnata almeno un aula è utile soprattutto per gli esami in quanto, se attiva l'integrazione con ESSE3, non è possibile procedere alla pubblicazione di un esame se questo non ha almeno un aula assegnata.

Altri impegni

Infine è presente un ultimo tab "VARIAZIONI" dove sono riportate tutte le variazioni dell'impegno avvenute tra un cambio di stato e l'altro assieme alla data/ora e autore dell'ultima modifica. In caso non vi siano ancora stati cambi di stato è riportata solo la data/ora e l'autore dell'ultima modifica. Le variazioni possono essere esportate cliccando su ESPORTA in basso a destra.

Nel caso sottostante è mostrato:

  • (in alto) il nome/cognome dell'utente che ha creato l'impegno e la data/ora di creazione.
  • (in alto) il nome/cognome dell'utente che ha effettuato l'ultima modifica sull'impegno e la data/ora di esecuzione.
  • (accanto ad ogni variazione) il nome/cognome dell'utente che ha effettuato la modifica di stato che ha scatenato la variazione e la data/ora di esecuzione.
  • (a sinistra) l'icona occhio indica se la variazione è stata notificata o meno al sistema esterno. Se è stata notificata l'occhio NON è barrato. Se si desidera attivare/disattivare la notifica è sufficiente cliccare sull'icona modifica posta a fine riga.
  • Nella colonna accanto al nome dell'evento è riportato il tipo variazione assegnato automaticamente da UP. Questa informazione è modificabile cliccando sull'icona modifica (matita) posta in fondo alla riga della variazione. Tutti i tipi di variazioni gestite più o meno automaticamente da University Planner sono illustrate nell'UP2 - Appendice: Variazioni.

    Variazioni

ATTENZIONE

Le modifiche di giorno/orario su una serie già propagata vengono applicate a tutti gli impegni esistenti, è quindi buona norma dopo aver effettuato un cambio di orario verificare nel tab SOVRAPPOSIZIONI applicate all'intera serie se la modifica ha causato nuove sovrapposizioni.