Esistono dei casi in cui è possibile creare direttamente il DG Compenso, dai quale si potrà poi generare l'ordinativo di pagamento; in particolare:
- per alcune prestazioni per le quali non viene stipulato a monte un Contratto;
- per il pagamento di compensi accessori ai propri dipendenti.
Per creare un nuovo DG Compenso è necessario seguire il seguente percorso: Documenti gestionali --> Accesso per Cicli (Fig. 1).
Figura 1
Entrati nella funzione, si deve aprire la cartella "Ciclo Compensi" e selezionare, nella riga relativa a "Compenso", la funzione (Fig. 2).
Figura 2
Dati di testata
Entrati nel DG, i primi dati da compilare sono quelli relativi al Tab Testata (Fig. 3). Il dettaglio dei campi viene riportato nella tabella sottostante.
Figura 3
Di seguito una breve spiegazione dei campi dell'estensione Testata.
IDDG | Assegnato dal sistema al primo salvataggio del DG. |
Num.Doc.Rif. | Campo facoltativo in cui si può indicare il numero dell'eventuale protocollo esterno assegnato al compenso che si sta inserendo. Tale campo sarà richiesto come obbligatorio dal sistema solo in caso di compenso a lavoratore autonomo abituale (Ruolo PR). |
Data Doc.Rif. | Campo facoltativo in cui può essere inserita la data del documento esterno eventualmente indicato nel campo precedente. Tale campo sarà richiesto come obbligatorio dal sistema solo in caso di compenso a lavoratore autonomo abituale (Ruolo PR). |
Anno | Campo obbligatorio. Anno di riferimento del DG, derivato dal contesto. |
UO Origine | Campo obbligatorio. È l'unità organizzativa derivata dal contesto, che origina il DG |
UO Numerante | Campo assegnato dal sistema. È l'unità organizzativa (solitamente una UO padre della UO_ORIGINE) che determina il numero di registrazione del documento. |
Nr. Registrazione | Numero progressivo assegnato dal sistema al completamento del DG, quando il documento assume stato "Completo". Tale campo presenta una numerazione alternativa del documento (specifica per ogni tipo di DG), secondo una logica selezionata in fase di configurazione. Il numero di registrazione è diverso dall'identificativo numerico progressivo assegnato dal sistema al primo salvataggio del DG. |
Data registrazione | Campo obbligatorio. Data di registrazione del documento, inserita automaticamente dal sistema. Viene proposta la data del giorno. |
Data scadenza | Campo obbligatorio. Data entro la quale deve essere effettuato il pagamento. |
Stato | Campo assegnato dal sistema. È lo stato corrente del documento rispetto alla sua macchina a stati predefinita, valida per tutti i tipi di DG. Può assumere gli stati "BOZZA", "COMPLETO", "ANNULLATO". All'atto della compilazione di un nuovo DG, il sistema assegnerà la lettera B (BOZZA); dopo aver completato il DG, il campo presenterà la lettera C (COMPLETO). |
Descrizione | Campo obbligatorio. Descrizione libera del documento. |
CUP | Campo facoltativo. Codice Unico di Progetto a cui si riferisce il progetto, che caratterizza in maniera univoca ogni progetto di investimento pubblico. È un codice cumulativo, che raggruppa più progetti di investimento pubblico. Tale attributo compare sia in testata che in dettaglio ed è un'informazione sempre derivata dal progetto. Tale campo non è mai modificabile dall'operatore. |
Cig | Campo facoltativo. Codice identificativo di gara, per il caso di contratti pubblici per i quali la legge prevede l'identificazione della gara attraverso questo codice. |
Progetto | Campo facoltativo. Progetto a cui si riferisce il documento, selezionabile da un elenco di progetti catalogati nell'anagrafica progetti, filtrato in base all'UO corrente del documento. Se il documento si riferisce univocamente ad un progetto, è opportuno inserire già in testata questa informazione. In alternativa, il progetto può essere associato ad un singolo dettaglio del documento, in tutto o in parte (si veda il Manuale "Imputazione su più progetti"). |
Unità di lavoro | Campo facoltativo. Rappresenta un ulteriore dettaglio (Workpackage) relativo al progetto selezionato. L'elenco delle unità di lavoro, da cui selezionare quella relativa al progetto, può essere filtrato solo dopo aver selezionato il progetto. |
Note | Campo facoltativo. Note estese associate al documento. |
Si precisa che gli attributi UO_ORIGINE e UO_NUMERANTE consentono di riferire il documento alla struttura organizzativa. Esiste una tabella di configurazione in cui sono definite le corrispondenze tra UO_ORIGINE ed UO_NUMERANTE per ANNO e TIPO DG. Non si prevede l'obbligatorietà delle associazioni: data una UO di origine, il tipo DG e l'anno del documento, il sistema valorizza l'UO numerante interrogando la tabella di associazione. Se non esiste corrispondenza nella tabella di configurazione (per quell'anno e tipo DG), si assume che la UO numerante coincida con la UO origine.
È prevista una funzione applicativa per la gestione di queste associazioni.
Dati del percipiente
Compilato il Tab Testata, occorre compilare il Tab Percipiente (Fig. 4), contenente i campi relativi al soggetto a cui è intestato il compenso.
Figura 4
Di seguito una breve spiegazione dei campi dell'estensione Percipiente.
Soggetto | Campo obbligatorio. È' il nominativo del soggetto al quale è intestato il documento.
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Figura 5
Posizione | Campo obbligatorio. Si compone di due valori: Comparto e Ruolo.
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Figura 6
Indirizzo e modalità di pagamento | Indicato il percipiente, il sistema compila in automatico i dati relativi a:
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Dati del Compenso
Inseriti i dati relativi al percipiente, occorre richiamare il Tab Compenso (Fig. 7), contenente i campi che caratterizzano il compenso.
Figura 7
Di seguito una breve spiegazione dei campi dell'estensione Compenso.
Competenza –Dal – Al. | Campo obbligatorio. Indica il periodo in cui è stata eseguita la prestazione. Il sistema propone di default la data del giorno in entrambi i campi, modificabile da parte dell'operatore. |
Sede servizio | Campo obbligatorio. Indica la sede presso cui il percipiente eseguirà la prestazione. Per il personale strutturato verrà proposto di default in base alle informazioni presenti nella procedura stipendi. Tale dato è, comunque, modificabile da parte dell'operatore. |
Campo di attività | Il sistema presenta i valori: "ISTITUZIONALE", "COMMERCIALE" e "PROMISCUO" e l'operatore selezionerà un'opzione tramite l'apposito menù a tendina. |
Tipo compenso | Campo obbligatorio, valorizzato dal sistema in base al tipo compenso che si va a calcolare. Tale campo può assumere valore Compenso, Compenso con Conguaglio, Compenso di solo conguaglio, Compenso a Rettifica. |
Previdenziali per cassa | Campo obbligatorio. Indica se se i contributi previdenziali debbano essere calcolati secondo il principio di Competenza o di Cassa. Il sistema propone di default il valore "Sì" Ha senso modificarlo a "No" solo per i compensi a dipendenti con INPDAP relativi ad anni precedenti.In tutti gli altri casi, infatti, non deve essere modificato. |
Tipo Tassazione | Campo che può assumere i valori: "Corrente" o "Separata". Il sistema propone di default "Corrente", modificabile da parte dell'operatore qualora si dovessero liquidare delle somme in regime di tassazione separata. |
Data Validazione | Campo valorizzato dal sistema. in base alla scelta di configurazione effettuata dall'Ateneo. Solo quando tale data sarà valorizzata, il compenso sarà compreso negli adempimenti mensili/annuali previsti dalla normativa |
Data Adempimenti | Campo valorizzato dal sistema quando il compenso viene compreso nel primo adempimento previsto dalla normativa. Se tale data è valorizzata il compenso non è più modificabile. |
Data Versamenti | Campo valorizzato dal sistema quando il compenso viene compreso nei versamenti del mese di riferimento determinato in base alla data di validazione. Se tale data è valorizzata il compenso non è più modificabile. |
Attività INPS | Campo richiesto dall'INPS nell'UNIEMENS. Il sistema lo richiederà come obbligatorio solo se la posizione selezionata per il percipiente prevede l'assoggettamento a INPS (es. AU, CC, AR, DR). |
Altra copertura previdenziale | Campo richiesto dall'INPS nell'UNIEMENS. Il sistema lo richiederà come obbligatorio solo se nelle voci di trattamento è prevista l'applicazione della contribuzione INPS ad aliquota ridotta perché il percipiente è già iscritto ad altra forma previdenziale (voce 01439). |
Dati relativi al Trattamento Economico
Inseriti i dati relativi al compenso, occorre richiamare il Tab Trattamento Economico (Fig. 8).In questo Tab vanno inserite le voci di compenso e di trattamento previdenziale/fiscale che permetteranno il corretto calcolo del compenso.
Figura 8
La voce di compenso è quella che definisce la tipologia della prestazione. E' sempre necessario che sia presente almeno una voce di compenso. All'interno del DG Compenso è possibile inserire PIU' voci di compenso, come ad esempio una voce di rimborso spese.
Quando si inseriscono le voci di compenso è obbligatorio specificare:
- l'importo, che verrà utilizzato dal sistema come imponibile per l'effettuazione dei calcoli;
- il capitolo, che servirà ad individuare le corrette voci Coge a cui imputare i contributi e ritenute a carico Ente determinati nel compenso.
Oltre alla voce di compenso è possibile inserire anche le voci di trattamento previdenziale/fiscale, che dipendono strettamente dalla posizione contributivo/fiscale dichiarata dal soggetto.
Se ad esempio il percipiente ha altra copertura previdenziale può richiedere l'applicazione dell'aliquota INPS ridotta, oppure può richiedere l'applicazione dell'aliquota IRPEF marginale anziché di quella progressiva a scaglioni.
Per tutte queste situazioni va inserita una voce apposita.
Per inserire una voce è necessario innanzitutto cliccare sul pulsante . Il sistema creerà una nuova riga di dettaglio e l'operatore dovrà attivare la ricerca, tramite l'utilizzo della funzione di ricerca posta sulla destra del campo "Voce".
Nel pannello di ricerca il sistema presenta l'elenco delle voci di compenso e di trattamento coerenti con la posizione indicata nel Tab Percipiente, come mostrato in Fig. 9.
Figura 9
Per assegnare una voce al documento, si deve digitare su uno qualunque dei campi relativi alla riga individuata.
A seconda delle caratteristiche della voce selezionata, il sistema, se necessario, chiederà di indicare ulteriori informazioni, a seconda dei casi, attivando la funzione di ricerca posta sulla destra dei campi stessi, o effettuando l'inserimento manuale, quali importo, aliquota, codice Soggetto collettivo, codice IVA, capitolo, parti.
Inserita la voce di compenso, per inserire ulteriori voci occorrerà digitare nuovamente sul pulsante "Nuovo Dettaglio".
E' possibile, inoltre, cancellare una Voce erroneamente inserita o duplicarla, tramite gli appositi pulsanti e , posti in corrispondenza di ciascuna riga di dettaglio.
Nel pannello il sistema presenterà già compilate le eventuali voci di trattamento previdenziale/fiscale inserite per quel percipiente nella Scheda dei dati fiscali e previdenziali che siano compatibili con il ruolo selezionato. Tali voci non sono modificabili, all'interno della gestione del DG, da parte dell'operatore.
Salvataggio del DG Compenso
Terminato l'inserimento delle voci, occorre salvare e completare il documento digitando sul pulsante , come mostrato in Fig. 10.
Figura 10
Al completamento del documento, il sistema attribuisce il numero di registrazione progressivo per quella Unità Organizzativa e anno per quel tipo documento, e lo stato del documento passa da "Bozza" a "Completo" come mostrato in Fig. 11.
Figura 11
Inserimento dati IVA
Per il pagamento di fatture di professionisti emesse in formato cartaceo prima del 31/03/2015, per cui si debba inserire un compenso in attività commerciale, oppure in caso di parcelle 'cartacee' ricevute da professionisti esteri, non residenti fiscalmente in Italia, prima di completare il documento, sarà necessario compilare anche il Tab Iva, in cui inserire le informazioni IVA necessarie ai fini dei registri (Fig. 12).
In questo caso, infatti, il compenso si arricchirà delle estensioni IVA e IVA dett., che saranno inserite direttamente nei registri IVA, secondo quanto previsto dalla normativa, senza bisogno di inserire come ulteriore documento la fattura passiva collegata al compenso.
Si ricorda che dal 31 marzo 2015 vige l'obbligo per le Pubbliche Amministrazioni ( e dal primo gennaio 2019 anche per i soggetti privati ), di ricevere le fatture dei fornitori italiani solo in formato elettronico. Le fatture elettroniche verranno gestite dal cruscotto della FE (Documenti Gestionali -> Procedure -> Fatturazione Elettronica) e non direttamente dal CICLO COMPENSI. Per ulteriori dettagli si rimanda alla manualistica relativa.
Figura 12
Posizionandosi nel Tab Iva e cliccando sul pulsante , il sistema predisporrà una serie di campi in cui inserire le informazioni necessarie (Fig. 13). Analogamente, per eliminare completamente le informazioni inserite, sarà necessario cliccare sul pulsante .
Figura 13
Di seguito una breve spiegazione dei campi dell'estensione Iva.
Unità economica (UE) | Campo obbligatorio, modificabile dall'operatore. |
Tipologia Fattura | Campo obbligatorio. Può assumere i valori: "Fattura e ", Fattura Proforma". L'utente selezionerà la tipologia di fattura. |
Tipo operazione IVA | Campo obbligatorio. Il sistema propone di default "Acquisto com.le da soggetto residente", da selezionare tramite il menù a tendina, e da modificare solo nel caso in cui la parcella per cui si sta creando il compenso sia stata emessa da un PR non residente in Italia. |
Sezionale Iva | Campo obbligatorio. Il sistema presenta i sezionali che per l'esercizio dell'estensione Iva sono associati alla UE selezionata e sono compatibili con il tipo operazione Iva selezionata. In particolare il sistema presenta i sezionali che hanno il tipo attivo passivo, il campo attività e il flag attivo uguali a quelli del tipo operazione Iva selezionato. |
Iva differita | Campo facoltativo. L'operatore appone il flag nel caso in cui il percipiente abbia inserito tale clausola sulla fattura. Se il tipo DG è una Fattura il flag è visibile e editabile, altrimenti il flag non è visibile e il sistema pone il valore 0. |
Escludi Intrastat | Flag facoltativo che si attiva solo se il compenso è intestato a professionista estero residente in un paese UE, e si sia scelto un tipo operazione IVA del tipo 'Acquisto ist.le di servizio da soggetto intra-ue', o 'acquisto comm.le di servizio da soggetto intra-ue' (per ulteriori dettagli vedi paragrafo su dati Intrastat ). |
Stato | Campo obbligatorio, non modificabile. Il sistema propone lo stato Non Contabilizzato. Nel momento in cui si effettuerà la contabilizzazione Iva del DG (ossia alla stampa definitiva dei relativi registri IVA ), lo stato varierà in Contabilizzato. |
Fattura Generata | Campo compilato dal sistema, quando si seleziona l'operazione "Crea Fattura", ossia per quei casi in cui la fattura del professionista sia preceduta da una fattura proforma. |
Inserimento Dati INTRASTAT
Ove si registri un compenso ad un professionista (ruolo PR) estero, residente in uno stato UE, è possibile inserire direttamente sul compenso/incarico interessato i dati statistici 'INTRASTAT', che confluiranno nei relativi adempimenti INTRASTAT assieme a tutte le fatture di acquisto/vendita di servizi da fornitore o a cliente intra-ue, registrate nel mese interessato.
La gestione dei dati INTRASTAT sui compensi/incarichi si attiva nel momento in cui, oltre ad avere inserito come percipiente, un soggetto residente fiscalmente in un paese estero della UE, si scelga nella relativa estensione 'IVA' la tipologia IVA 'Acquisto ist.le di servizio da soggetto intra-ue', o 'acquisto comm.le di servizio da soggetto intra-ue'. In tale situazione, una volta creata l'estensione IVA del compenso/incarico, sarà possibile andare nel tab 'Intrastat' e compilare i relativi dati Intrastat come mostrato in figura 14
Figura 14
In caso si generi un compenso a professionista UE, con le caratteristiche sopra indicate, senza inserivi i dati Intrastat, al salvataggio del compenso il sistema genererà un messaggio informativo per ricordare di effettuare tale inserimento.
Ove si ritenga di non volere inserire i dati Intrastat su queste tipologie di compensi, è possibile disabilitare tale operazione attivando l'apposito flag 'Escludi Intrastat', posto nell'estensione IVA del compenso/incarico interessato.
Si segnala che l'inserimento dei dati Intrastat sarà possibile effettuarlo solo su compensi e incarichi di ammontare positivo, mentre non sarà possibile effettuare tale operazione su compensi e incarichi a rettifica, di importo negativo, generati ad esempio da una nota di credito emessa dal professionista interessato. In tali situazioni si consiglia di gestire questi casi non inserendo i dati Intrastat anche sul compenso 'rettificato', attivandovi il flag 'escludi Intrastat', in modo da non effettuare nessuna comunicazione di dati Intrastat relativi a compensi poi successivamente 'rettificati'.
Calcolo del Compenso
Completato il documento, lo stato del compenso passa a 'Da calcolare', come mostrato in figura 15.
Figura 15
Si può calcolare il compenso, scegliendo dal menù a tendina in alto a destra, l'operazione "Calcola Compenso" e digitando sul pulsante , come mostrato in Fig. 16.
Tale funzione richiama il motore di calcolo di CSA per eseguire il calcolo del compenso.
Figura 16
Con il calcolo il sistema conteggia tutti i contributi e ritenute previste per il tipo di trattamento indicato (determinato dall'incrocio delle informazioni inserite: posizione, voce di compenso, voci di trattamento), sia c/Ente che c/Percipiente, e determina l'importo netto da liquidare al percipiente.
L'esito del calcolo sarà mostrato nel Tab Voci calcolate, e per ogni voce calcolata sarà riportato il dettaglio riepilogativo, non modificabile da parte dell'operatore, delle informazioni ad esse connesse.
Nell'esempio riportato, le voci calcolate riguardano un compenso ad un lavoratore autonomo abituale (Ruolo PR). Il sistema conteggia:
- la ritenuta d'acconto IRPEF (20% del compenso imponibile);
- l'IVA (21%)
- il netto da liquidare al percipiente.
Effettuato il calcolo, lo stato del compenso passa a 'Calcolato', come mostrato in figura 17.
Figura 17
Se, una volta effettuato il calcolo del compenso, lo si deve rilanciare, si deve prima eseguire l'operazione 'Ripristina da calcolare', come mostrato in figura 18.
Figura 18
Tale operazione riporta lo stato del compenso da 'Calcolato' a 'Da calcolare', svuota il contenuto presente in: Voci calcolate, Coge, Coan e liquidato di CSA.
Eseguita l'operazione 'Ripristina da calcolare', comparirà l'operazione 'Calcola compenso'.
Inserimento coordinate contabili
Per poter creare le scritture contabili dal compenso è necessario prima inserire le coordinate contabili nel caso la creazione automatica delle stesse da parte del sistema al calcolo del compenso non sia andata a buon fine.
Indicando i corretti dati contabili da tale documento gestionale sarà possibile generare una scrittura prima di Coge e la scrittura normale di Coan. Nel caso in cui, nel DG Contratto, sia stata creata la scrittura anticipata di Coan, nel DG compenso verrà generata solamente la scrittura di Coan ad eventuale integrazione/correzione.
Il sistema richiederà di compilare sia le informazioni di Coge, che di Coan.
Le voci Coan sono recepite in base alle voci Coge e normalmente coincidono con le voci di costo - ricavo di esercizio e pluriennali del piano dei conti Coge.
Per attivare la funzione di creazione delle estensioni contabili è necessario cliccare sul pulsante , posto in alto a sinistra.
TAB COGE
Per inserire l'estensione Coge è necessario posizionarsi nel Tab COGE e cliccare sul pulsante oppure sul pulsante (Fig. 19).L'utente decide come operare in base alle necessità che si riscontrano in contabilità.
Figura 19
Il pulsante Crea Estensioni passate genererà le estensioni nell'esercizio precedente e anche la contabilizzazione coge e coan dovrà avvenire nell'esercizio precedente. Tale opzione è possibile solo se il compenso ha competenza passata (data di inizio compenso nell'esercizio precedente).
Di contro, il pulsante Crea Estensione presenti genererà le estensioni nell'esercizio presente e anche la contabilizzazione coge e coan dovrà avvenire nell'esercizio presente.
Una volta premuto il tasto "crea estensioni passate" o "crea estensioni presenti", se il sistema non dovesse riuscire a derivare in automatico la voce di contropartita (debito) collegata al percipiente a cui è intestata la missione, verrà proposto un pannello di passaggio in cui indicare la voce Coge di contropartita.
Per indicare il conto di contropartita occorre: o digitare la chiave del conto, se la si ricorda, o attivare la ricerca . Il sistema presenterà solo le voci di contropartita collegate a quell'anagrafica. Selezionata una delle voci proposte, si dovrà cliccare sul pulsante"Applica".
Il sistema presenterà una finestra intermedia in cui avvisa che le estensioni Coge sono state correttamente create, come mostrato in Fig. 20. Per chiudere il pannello, si dovrà cliccare sul pulsante "OK".
Figura 20
Con la funzione crea estensioni, il sistema creerà tutte le righe di estensione: sia quella principale, che tutte le estensioni secondarie, in cui proporrà sia una riga passiva per ogni voce di costo c/Ente a contabilizzazione separata, sia delle righe attive per le voci di contributi e ritenute c/Percipiente e c/Ente, per le quali si aprirà il debito in c/liquidazione, in attesa del successivo versamento (Fig. 21). Tutti i campi delle estensioni saranno derivati dal sistema: sia in base alle configurazioni definite, sia in base ai dati inseriti nel compenso, (eventuale progetto, capitolo della voce di compenso, ecc.).
Figura 21
Di seguito una breve spiegazione dei campi dell'estensione Coge.
Nr. Estensione | Numero progressivo assegnato dal sistema, non modificabile. |
Tipo | Il valore è posto dal sistema. Può assumere valore Attivo/Passivo. |
Gruppo Voce | Descrizione della tipologia di voce, assegnata dal sistema, non modificabile. |
Ammontare | Campo obbligatorio. Il valore è posto dal sistema. Per l'estensione principale de compenso è pari all'ammontare imponibile della rata aumentato degli eventuali contributi/ritenute c/Ente configurati a contabilizzazione cumulata. |
IVA Detraibile | Campo non obbligatorio, modificabile dall'utente. |
IVA Indetraibile Prorata | Campo non obbligatorio, modificabile dall'utente. |
Esercizio | Il sistema pone l'esercizio uguale all'anno di riferimento del Tab Testata. Campo non modificabile dall'operatore. |
Unità economica (UE) Autonoma | Campo obbligatorio, non modificabile dall'operatore, derivata dal contesto. |
Unità economica (UE) | Campo obbligatorio, Il sistema inserisce l'unità economica collegata alla UO di contesto inserito dall'utente, modificabile dall'operatore, tramite la funzione di ricerca . L'operatore può inserire una UE collegata alla UO di riferimento. |
Voce Coge | Campo obbligatorio, valorizzato dal sistema, in base alle scelte di configurazione effettuate dall'Ateneo. |
Voce Coge contropartita | Campo obbligatorio. È relativa alla voce del piano dei conti afferente alle attività. |
Codice Siope | Campo obbligatorio. È una classificazione per tipologia di voci del Piano dei conti richiesta dal Ministero. |
Data inizio | Campo obbligatorio, assegnato dal sistema. Corrisponde alla data di inizio competenza del compenso, che coincide con la data di inizio della rata/e selezionate per la creazione del compenso di cui si stanno inserendo le estensioni contabili. |
Data fine | Campo obbligatorio, assegnato dal sistema. Corrisponde alla data di fine competenza del compenso, che coincide con la data di fine della rata/e selezionate per la creazione del compenso di cui si stanno inserendo le estensioni contabili. |
Cup | Campo facoltativo, derivato dal sistema dal progetto eventualmente indicato nel Tab Testata e modificabile da parte dell'operatore. In ogni caso, può essere inserito in questo momento, tramite la funzione di ricerca . |
Cig | Campo facoltativo, derivato dal sistema dal Cig eventualmente inserito nel Tab Testata. |
Stato | Campo obbligatorio, non modificabile. Il sistema propone lo stato Non Contabilizzato. Nel momento in cui si effettuerà la contabilizzazione Coge del DG, lo stato varierà in Contabilizzato. |
TAB COAN
Per inserire l'estensione Coge è necessario posizionarsi nel Tab COGE e cliccare sul pulsante oppure sul pulsante (Fig. 22).L'utente decide come operare in base alle necessità che si riscontrano in contabilità.
Figura 22
Il sistema presenterà una finestra intermedia in cui avvisa che le estensioni Coan sono state correttamente create, come mostrato in (Fig.23) Per chiudere il pannello, si dovrà cliccare sul pulsante "OK".
Figura 23
Il sistema creerà le varie estensioni Coan in base alle voci indicate nelle estensioni Coge e ai dati analitici inseriti nella rata del contratto da cui si è creato il compenso, come mostrato in Fig. 24.
Figura 24
Di seguito una breve spiegazione dei campi dell'estensione Coan.
Nr. Estensione | Numero progressivo, non modificabile, assegnato dal sistema in questo modo: il sistema valorizza il primo contatore con il progressivo del dettaglio e il secondo contatore con il progressivo della scomposizione Coan di dettaglio. |
Attivo/Passivo | Il valore è posto dal sistema. Assume sempre valore Passivo, a meno che non vi sia un valore a recupero. |
Percentuale | Il valore è posto dal sistema. |
Ammontare | Campo obbligatorio. |
Esercizio | Il sistema pone l'esercizio uguale all'anno di riferimento del Tab Testata. Campo non modificabile dall'operatore. |
UA Budget | Campo obbligatorio, non modificabile. Il sistema naviga la struttura analitica e inserisce la UA di budget associata alla UE di riferimento. |
UA | Campo obbligatorio. Il sistema identifica la UA dell'estensione Coge associata al dettaglio DG selezionato: se questa UE è associata ad una sola UA, il sistema presenta questa UA e l'operatore non può modificarla; se questa UE è associate a n UA, il sistema presenta queste UA e l'operatore ne sceglie una, tramite la funzione di ricerca |
Voce Coan | Campo obbligatorio, valorizzato dal sistema, in base alle scelte di configurazione effettuate dall'Ateneo. |
Voce riclassificato | Campo da compilare obbligatoriamente solo qualora l'Ateneo abbia deciso di attivare tale parametro. È un valore che si riferisce alla riclassificazione del Piano dei conti Coan. |
Tipo Dimensione Analitica | Campo facoltativo. Se configurata a sistema, rappresenta una ulteriore dimensione di analisi utile alla contabilità analitica. Il sistema permette che su diversi tipi di dimensione analitica si possa ripartire l'intero costo. |
Dimensione analitica | Campo obbligatorio. Presenta le voci di dettaglio che specificano il "Tipo dimensione analitica". |
Progetto | Campo facoltativo, derivato dal sistema dal progetto eventualmente indicato nel DG Contratto. Nel DG Compenso creato a partire dal DG Contratto non è modificabile da parte dell'operatore. Si veda anche il Manuale "Imputazione su più progetti". |
Unità lavoro | Campo facoltativo, derivato dal sistema dall'unità di lavoro eventualmente indicata nel Tab Testata e modificabile da parte dell'operatore. In ogni caso, può essere inserita in questo momento, tramite la funzione di ricerca . |
Descrizione | Campo facoltativo. Descrizione associata al compenso relativa alla rata del contratto per la quale si sta creando l'estensione contabile. |
Data Inizio | Campo obbligatorio, assegnato dal sistema. Corrisponde alla data di competenza del compenso, che coincide con la data di inizio della rata/e selezionate per la creazione del compenso e di cui si stanno inserendo le estensioni contabili. |
Data Fine | Campo obbligatorio, assegnato dal sistema. Corrisponde alla data di competenza del compenso, che coincide con la data di fine della rata/e selezionate per la creazione del compenso e di cui si stanno inserendo le estensioni contabili. |
Tipo | Campo facoltativo. Tale campo va valorizzato qualora si debba associare al compenso una scrittura predecessore. |
Scrittura predecessore | Campo facoltativo. Tale campo va valorizzato qualora si debba associare al compenso una scrittura predecessore. |
Stato | Campo obbligatorio, non modificabile. Il sistema propone lo stato Non Contabilizzato. Nel momento in cui si effettuerà la contabilizzazione Coan del DG, lo stato varierà in Contabilizzato. |
Inseriti i dati obbligatori dell'estensione Coan, sarà necessario salvare il lavoro effettuato cliccando sul pulsante "Salva".
Con la versione DG 22.48.00.00 è stato implementato un controllo informativo all'interno dei documenti gestionali nei seguenti casi:
- quando nelle estensioni coan viene utilizzato un progetto anagrafato nel nodo progetto con CUP, ma nelle estensioni coge non risulta presente alcun CUP.
- quando nelle estensioni coan viene utilizzato un progetto anagrafato nel nodo progetto con un determinato CUP, ma nelle estensioni coge risulta un CUP diverso da quello inserito nel nodo progetto.
Inserimento scritture contabili
Inserite le coordinate contabili si si possono creare le scritture Coge e Coan direttamente dal documento.
Per farlo è necessario scegliere dal menù a tendina posto in alto a destra, l'operazione "Crea scritture: Coge Prima - Coan Normale" e digitando sul pulsante (Fig. 25).
Figura 25
Il sistema richiederà eventualmente l'indicazione dell'anno di registrazione e dell'UE e UA da utilizzare nelle scritture e poi appariranno due pannelli in cui il sistema comunicherà il numero delle scritture salvate.
Per uscire da tali pannelli sarà necessario digitare alternativamente sui pulsanti , o .
Salvate le scritture contabili è possibile creare l'ordinativo di pagamento per poter procedere al pagamento di quanto dovuto al percipiente, in base ai calcoli effettuati dal sistema. Per la creazione dell'ordinativo si veda l'apposita scheda del manuale
ALL'INTERNO DEL DG
Dal DG Compenso è possibile estrarre diverse tipologie di stampe (Fig. 26):
- Stampa Associazione Dg: per la stampa di tutti i DG eventualmente associati al DG Compenso creato;
- Stampa Cedolino Montanti: per la stampa del DG Compenso con l'indicazione dei montanti previdenziali e fiscali di quanto percepito nell'anno fino a quel momento da parte del percipiente;
- Stampa Compenso: per la stampa del DG Compenso senza l'indicazione dei montanti previdenziali e fiscali di quanto percepito nell'anno fino a quel momento da parte del percipiente, ma con la sola indicazione dei dati contabili imputati nel compenso.
Figura 26
Scelta la tipologia di stampa che si vuole estrarre, e selezionato il formato di visualizzazione (Adobe PDF o Rich Text Format), è necessario cliccare sul pulsante Il sistema, quindi, mostrerà un pannello intermedio in cui l'operatore potrà decidere se visualizzare o annullare la visualizzazione della stampa selezionata.
NELLE FUNZIONI DI RICERCA DEL DG
Nelle funzioni di ricerca del Compenso, dopo aver indicato gli opportuni criteri di ricerca è possibile estrarre le seguenti stampe (Fig. 27):
- Stampa Elenco: per la stampa dell'elenco dei compensi estratti secondo i criteri di ricerca impostati;
Stampa Elenco Dati Lista: Rispetto alla Stampa Elenco, in questa stampa sono presenti le ulteriori seguenti colonne:
- modalità di pagamento del percipiente
- Iban
- Id Lista, che il sistema valorizza se quel compenso è stato generato da lista parametri, indicando l'id della lista da cui è stato creato
- id process, che il sistema valorizza con l'id del processo asincrono nel caso quel compenso, sia stato generato tramite un processo asincrono e non manualmente col crea e associa
La stampa viene prodotta in formato A3 contenendo troppe colonne e si può produrre sia in formato .pdf, che excel.
Figura 27
Scelta la tipologia di stampa che si vuole estrarre, e selezionato il formato di visualizzazione (Adobe PDF, Microsoft Excel o Rich Text Format), è necessario cliccare sul pulsante Il sistema, quindi, mostrerà un pannello intermedio in cui l'operatore potrà decidere se visualizzare o annullare la visualizzazione della stampa selezionata.