Inserito il contratto per una determinata prestazione, per poter effettuare il pagamento in base alle periodicità definite, è necessario creare i rispettivi compensi a partire dalle rate del contratto.
Sarà possibile creare il compenso per una singola rata del contratto, o per più rate del contratto.


Per creare un Compenso a partire da un Contratto a personale è necessario seguire il seguente percorso: Documenti gestionali --> Accesso per cicli (Fig. 1).

Figura 1


Entrati nella funzione, si deve aprire la cartella "Ciclo Compensi" e selezionare, nella riga relativa a "Compenso", la funzione (Fig. 2).



Figura 2

Creazione Compenso

Entrati nella funzione "Crea e Associa" il sistema mostra un pannello intermedio in cui selezionare il contratto di cui si vogliono liquidare una o più rate, come mostrato in Fig. 3.
Nella funzione "Crea e Associa" il sistema presenterà solo i contratti non chiusi, che abbiano almeno una rata ancora da liquidare. Se non si vogliono impostare condizioni di ricerca per estrarre l'elenco dei contratti, occorre cliccare sul pulsante 



Figura 3


E' possibile ricercare i contratti per Percipiente (Fig. 4), oppure si possono impostare altre condizioni di ricerca inserendo le informazioni presenti nella testata del DG: Numero Registrazione, Codice DG, Data Registrazione, Descrizione, Numero Pratica, ecc, oppure, inserendo le informazioni presenti nei Tab di ricerca (Criteri Generali, Criteri rata, Criteri trasparenza, ecc).



Figura 4


Recuperato l'elenco dei contratti, estratti,eventualmente, secondo le condizioni di ricerca impostate, è necessario evidenziare il contratto per il quale si vogliono liquidare le rate, digitando sulla spunta verde, come mostrato in Fig. 5.



Figura 5


Si deve poi digitare sul pulsante  .


Il sistema presenta un nuovo pannello con l'elenco delle rate del contratto ancora da liquidare, con già selezionata la prima rata non ancora associata a compenso, come mostrato in Fig. 6.
E' possibile liquidare più rate insieme. Il sistema controlla che le rate selezionate siano tra loro consecutive e che non vi siano rate precedenti ancora da associare. Per selezionare un'ulteriore rata si deve digitare sul quadratino posto all'inizio della riga, in modo che venga spuntato.


Selezionate le rate, per creare il compenso si deve digitare sul pulsante  .




Figura 6


Il sistema creerà il documento compenso con tutti i campi dei Tab Testata, Percipiente, Compenso e Trattamento Economico, già valorizzati, perché ereditati dal DG Contratto al personale.

Le voci provenienti dalla ‘Scheda Dati Fiscali e Previdenziali’ non vengono più copiate dal Contratto a personale, ma vengono inserite automaticamente dal sistema al CALCOLO del documento. In questo modo, il sistema leggerà sempre le voci corrette presenti in ‘Scheda Dati Fiscali e Previdenziali’, anche se tali voci non fossero state aggiornate nel Contratto al Personale.

Al momento del calcolo, se il sistema eredita dalla ‘Scheda Dati Fiscali e Previdenziali’ la voce 01439, che prevede l’applicazione dell’aliquota INPS da Gestione Separata in misura ridotta, copierà anche dalla ‘Scheda Dati Fiscali e Previdenziali’ l’altra copertura previdenziale nell’apposito campo del tab COMPENSO.


Se non si ha la necessità di aggiungere ulteriori voci nel Tab Trattamento Economico si può procedere a salvare il documento digitando sul pulsante  (Fig. 7).

Per la spiegazione dettagliata dei Tab e dei Report si rimanda al manuale "Creazione Compenso senza Contratto al personale".


Data scadenza

Campo obbligatorio. Il sistema la eredita dal tab rate del dg contratto. In caso un compenso venga creato da più rate di contratto/i,  la data scadenza nel pannello testata viene valorizzata prendendo la maggiore tra le date scadenza delle rate da cui si crea il compenso.


 
Figura 7


Qualora si stia creando un Compenso ad un lavoratore autonomo abituale (Ruolo PR), a partire da un Contratto, prima di completare il documento sarà necessario compilare obbligatoriamente:

  • nel Tab Testata i campi: "Num.Doc.Rif.","Num.Doc.Rif."



Num.Doc.Rif.

Campo facoltativo in cui si può indicare il numero dell'eventuale protocollo interno assegnato al Compenso che si sta inserendo. Tale campo sarà richiesto come obbligatorio dal sistema solo in caso di compenso a lavoratore autonomo abituale (Ruolo PR).

Num.Doc.Rif.

Campo facoltativo in cui può essere inserita la data del documento interno eventualmente indicato nel campo precedente. Tale campo sarà richiesto come obbligatorio dal sistema solo in caso di compenso a lavoratore autonomo abituale (Ruolo PR).


Nel caso di un compenso a professionista in attività COMMERCIALE relativo ad una fattura in formato cartaceo emessa prima del 31/03/2015 sarà necessario completare obbligatoriamente oltre ai campi sopra esposti del tab Testata:

  • il Tab Iva, in cui inserire le informazioni IVA necessarie ai fini dei registri. In questo caso, infatti, il compenso si arricchirà delle estensioni IVA e IVA dett., che saranno inserite direttamente nei registri IVA, secondo quanto previsto dalla normativa, senza bisogno di inserire come ulteriore documento la fattura passiva collegata al compenso.


Dal 31 marzo 2015 vige l'obbligo per le Pubbliche Amministrazioni, di ricevere le fatture dei fornitori solo in formato elettronico. Le fatture elettroniche verranno gestite dal cruscotto della FE (Documenti Gestionali -> Procedure -> Fatturazione Elettronica). Per ulteriori dettagli si rimanda alla manualistica relativa.

Calcolo del Compenso


Completato il documento, lo stato del compenso passa a 'Da calcolare', come mostrato in figura 8.


Figura 8
Si può calcolare il compenso, scegliendo dal menù a tendina in alto a destra, l'operazione "Calcola e crea estensioni CO" e digitando sul pulsante  , come mostrato in Fig. 9.
Tale funzione richiama il motore di calcolo di CSA per eseguire il calcolo del compenso e inserisce anche le estensioni contabili Coge e Coan ereditando le informazioni inserite nella rata del contratto al personale da cui si è creato il compenso.



Figura 9



Con il calcolo il sistema conteggia tutti i contributi e ritenute previste per il tipo di trattamento indicato (determinato dall'incrocio delle informazioni inserite: posizione, voce di compenso, voci di trattamento), sia c/Ente che c/Percipiente, e determina l'importo netto da liquidare al percipiente.
L'esito del calcolo sarà mostrato nel Tab Voci calcolate, come mostrato in Fig. 9, e per ogni voce calcolata sarà riportato il dettaglio riepilogativo, non modificabile da parte dell'operatore, delle informazioni ad esse connesse.
Nell'esempio riportato, le voci calcolate riguardano un compenso ad un collaboratore coordinato e continuativo. Il sistema conteggia:

  • l'INPS al 27,72% (1/3 c/collaboratore e 2/3 c/Ente);
  • l'IRPEF a scaglioni;
  • le detrazioni ex art. 13 TUIR;
  • l'INAIL in base alle informazioni inserite nel contratto (1/3 c/collaboratore e 2/3 c/Ente);
  • il netto da liquidare al percipiente.



Figura 9


Effettuato il calcolo, lo stato del compenso passa a 'Calcolato', come mostrato in figura 17.



Figura 17



Se, una volta effettuato il calcolo del compenso, lo si deve rilanciare, si deve prima eseguire l'operazione 'Ripristina da calcolare', come mostrato in figura 18.



Figura 18


Tale operazione riporta lo stato del compenso da 'Calcolato' a 'Da calcolare', svuota il contenuto presente in: Voci calcolate, Coge, Coan e liquidato di CSA.


Eseguita l'operazione 'Ripristina da calcolare', comparirà l'operazione 'Calcola e crea estensioni CO'.

Calcolo del compenso con conguaglio

Il sistema applica il calcolo AUTOMATICO del conguaglio fiscale per i Ruoli CC, BS e PE:

  • sull'ultima rata del contratto

Esempio:

1.a    rata 31/03/2018 – 31/03/2018

2.a    rata 01/04/2018 – 30/04/2018

3.a    rata 01/05/2018 – 30/06/2018  -> su questa rata si attiva il calcolo del conguaglio


  • nei casi di contratti a cavallo dell’anno, nell’ultima rata che ha competenza nell'anno

Esempio:

1.a     rata  31/03/2018 – 31/03/2018

2.a     rata 01/04/2018 – 31/10/2018 -> su questa rata si attiva il calcolo del conguaglio perchè è l'ultima rata dell'anno, per questo contratto a cavallo d'anno

3.a     rata 01/11/2018 – 31/01/2019 -> su questa rata si attiva il calcolo del conguaglio perchè è l'ultima rata del contratto. Se ci fossero state rate di contratto successive alla rata 3.a , qui il calcolo con conguaglio non si sarebbe attivato.



In entrambe queste due fattispecie, dopo aver selezionato l'operazione "Calcola e crea estensioni CO", il sistema presenterà un pannello intermedio (Fig. 11), in cui risulta spuntata l'opzione "Con conguaglio". Lasciando il flag, il compenso verrà calcolato con conguaglio.




Figura 11


Qualora, invece non ci si trovasse in nessuna delle due fattispecie sopracitate, ovvero si stia calcolando un compenso associato ad una rata che non sia né l'ultima del contratto, né l'ultima dell'anno, il sistema permette comunque di lanciare il calcolo del compenso con conguaglio, spuntando il flag in corrispondenza del campo "Con Conguaglio", come evidenziato in Fig. 12.




Figura 12


Nel caso in cui il percipiente, a cui si sta calcolando il compenso con conguaglio, risulti essere intestatario di altri compensi precedentemente non validati, il sistema mostrerà il seguente messaggio di errore:

"I seguenti documenti XXXXXX, non sono validati e quindi verrebbero ignorati nel calcolo del conguaglio. Provvedere prima del calcolo alla validazione."

Per procedere al calcolo del compenso con conguaglio sarà necessario provvedere alla validazione dei compensi segnalati, o, in alternativa, alla loro cancellazione.


Rateizzazione delle addizionali


Vi sono dei casi in cui per i DG Compensi alla cui base vi sia un DG Contratto, all'atto dell'operazione "Calcola e crea estensioni CO" il sistema apra un pannello intermedio in cui si può richiedere, oltre al Conguaglio, la rateizzazione delle addizionali (Fig. 13).



Figura 13

L'opzione è presente nei casi in cui:

  • è stato selezionato il calcolo con conguaglio (ma non se si tratta dell'ultima rata del contratto poiché, non avendo a disposizione altri compensi sui quali trattenere le addizionali, deve trattenere tutto in un'unica rata);


  • il compenso è di tipo "Compenso di solo conguaglio";


  • si tratta dell'ultima rata nell'anno solare di un contratto a cavallo d'esercizio;


  • non è l'ultima dell'anno solare. Il sistema, in tal caso chiede conferma dell'operazione, con un messaggio del tipo "La rata per cui si è richiesta la rateizzazione delle addizionali non è l'ultima dell'anno solare. Vuoi comunque effettuare la rateizzazione?"


Selezionando il flag "Rateizzazione delle addizionali", il sistema calcolerà, oltre alla voce di conguaglio fiscale (voce 873), anche le voci relative alle addizionali regionale (voce 01737) e comunale (voce 1738).

Inserimento Dati INTRASTAT

Ove si registri un compenso ad un professionista (ruolo PR) estero, residente in uno stato UE, è possibile inserire direttamente sul compenso/incarico interessato i dati statistici 'INTRASTAT', che confluiranno nei relativi adempimenti INTRASTAT assieme a tutte le fatture di acquisto/vendita di servizi da fornitore o a cliente intra-ue, registrate nel mese interessato.

La gestione dei dati INTRASTAT sui compensi/incarichi si attiva nel momento in cui, oltre ad avere inserito come percipiente, un soggetto residente fiscalmente in un paese estero della UE, si scelga nella relativa estensione 'IVA' la tipologia IVA 'Acquisto ist.le di servizio da soggetto intra-ue', o 'acquisto comm.le di servizio da soggetto intra-ue. In tale situazione, una volta creata l'estensione IVA del compenso/incarico, sarà possibile andare nel tab 'Intrastat' e compilare i relativi dati Intrastat come mostrato in figura 14

Figura 14

In caso si generi un compenso a professionista UE, con le caratteristiche sopra indicate, senza inserivi i dati Intrastat, al salvataggio del compenso il sistema genererà un messaggio informativo per ricordare di effettuare tale inserimento.

Ove si ritenga di non volere inserire i dati Intrastat su queste tipologie di compensi, è possibile disabilitare tale operazione attivando l'apposito flag 'Escludi Intrastat', posto nell'estensione IVA del compenso/incarico interessato.

Si segnala che l'inserimento dei dati Intrastat sarà possibile effettuarlo solo su compensi e incarichi di ammontare positivo, mentre non sarà possibile effettuare tale operazione su compensi e incarichi a rettifica, di importo negativo, generati ad esempio da una nota di credito emessa dal professionista interessato. In  tali situazioni si consiglia di gestire questi casi non inserendo i dati Intrastat anche sul compenso 'rettificato', attivando il flag 'escludi Intrastat', in modo da non effettuare nessuna comunicazione di dati Intrastat relativi a compensi poi successivamente 'rettificati'.

Inserimento coordinate contabili

Per poter creare le scritture contabili dal compenso è necessario prima inserire le coordinate contabili nel caso la creazione automatica delle stesse da parte del sistema al calcolo del compenso non sia andata a buon fine.
Indicando i corretti dati contabili da tale documento gestionale sarà possibile generare una scrittura prima di Coge e la scrittura normale di Coan. Nel caso in cui, nel DG Contratto, sia stata creata la scrittura anticipata di Coan, nel DG compenso verrà generata solamente la scrittura di Coan ad eventuale integrazione/correzione.
Il sistema richiederà di compilare sia le informazioni di Coge, che di Coan.
Le voci Coan sono recepite in base alle voci Coge e normalmente coincidono con le voci di costo - ricavo di esercizio e pluriennali del piano dei conti Coge.
Per attivare la funzione di creazione delle estensioni contabili è necessario cliccare sul pulsante  , posto in alto a sinistra.

TAB COGE
Per inserire l'estensione Coge è necessario posizionarsi nel Tab COGE e cliccare sul pulsante  oppure sul pulsante  (Fig. 15).L'utente decide come operare in base alle necessità che si riscontrano in contabilità.


Figura 15


Il pulsante Crea Estensioni passate genererà le estensioni nell'esercizio precedente e anche la contabilizzazione coge e coan dovrà avvenire nell'esercizio precedente. Tale opzione è possibile solo se il compenso ha competenza passata (data di inizio compenso nell'esercizio precedente).

Di contro, il pulsante Crea Estensione presenti genererà le estensioni nell'esercizio presente e anche la contabilizzazione coge e coan dovrà avvenire nell'esercizio presente.
Una volta premuto il tasto "crea estensioni passate" o "crea estensioni presenti", se il sistema non dovesse riuscire a derivare in automatico la voce di contropartita (debito) collegata al percipiente a cui è intestata la missione, verrà proposto un pannello di passaggio in cui indicare la voce Coge di contropartita.
Per indicare il conto di contropartita occorre: o digitare la chiave del conto, se la si ricorda, o attivare la ricerca . Il sistema presenterà solo le voci di contropartita collegate a quell'anagrafica. Selezionata una delle voci proposte, si dovrà cliccare sul pulsante"Applica".


Il sistema presenterà una finestra intermedia in cui avvisa che le estensioni Coge sono state correttamente create, come mostrato in Fig. 16. Per chiudere il pannello, si dovrà cliccare sul pulsante "OK".



Figura 16


Con la funzione crea estensioni, il sistema creerà tutte le righe di estensione: sia quella principale, che tutte le estensioni secondarie, in cui proporrà sia una riga passiva per ogni voce di costo c/Ente a contabilizzazione separata, sia delle righe attive per le voci di contributi e ritenute c/Percipiente e c/Ente, per le quali si aprirà il debito in c/liquidazione, in attesa del successivo versamento (Fig. 17). Tutti i campi delle estensioni saranno derivati dal sistema: sia in base alle configurazioni definite, sia in base ai dati inseriti nella rata del contratto da cui si sta creando il compenso, (eventuale progetto, capitolo della voce di compenso, ecc.).





Figura 17


Di seguito una breve spiegazione dei campi dell'estensione Coge.

Nr. Estensione

Numero progressivo assegnato dal sistema, non modificabile.

Tipo

Il valore è posto dal sistema. Può assumere valore Attivo/Passivo.

Gruppo Voce

Descrizione della tipologia di voce, assegnata dal sistema, non modificabile.

Ammontare

Campo obbligatorio. Il valore è posto dal sistema. Per l'estensione principale de compenso è pari all'ammontare imponibile della rata aumentato degli eventuali contributi/ritenute c/Ente configurati a contabilizzazione cumulata.

IVA Detraibile

Campo non obbligatorio, modificabile dall'utente.
Se non è presente l'estensione Iva (se Attività istituzionale) il sistema inserirà nel campo il valore 0.
Se è presente l'estensione Iva (se Attività Commerciale e sia prevista IVA per parcelle dei PR), il valore sarà posto dal sistema e sarà pari all'ammontare IVA presente nel dettaglio di riga. Il sistema applica la percentuale di detraibilità definita dal prorata all'Iva detraibile e inserisce questo valore nel campo "Iva detraibile".

IVA Indetraibile Prorata

Campo non obbligatorio, modificabile dall'utente.
Se non è presente l'estensione Iva (se Attività istituzionale) il sistema inserirà nel campo il valore 0.
Se è presente l'estensione Iva (se Attività Commerciale e sia prevista IVA per parcelle dei PR), il valore sarà posto dal sistema e sarà pari alla quota di Iva indetraibile da prorata.

Esercizio

Il sistema pone l'esercizio uguale all'anno di riferimento del Tab Testata. Campo non modificabile dall'operatore.

Unità economica (UE) Autonoma

Campo obbligatorio, non modificabile dall'operatore, derivata dal contesto.

Unità economica (UE)

Campo obbligatorio, Il sistema inserisce l'unità economica collegata alla UO di contesto inserito dall'utente, modificabile dall'operatore, tramite la funzione di ricerca . L'operatore può inserire una UE collegata alla UO di riferimento.

Voce Coge

Campo obbligatorio, valorizzato dal sistema, in base alle scelte di configurazione effettuate dall'Ateneo.
Il sistema presenta le voci Coge compatibili con le informazioni inserite nel contratto.

Voce Coge contropartita

Campo obbligatorio. È relativa alla voce del piano dei conti afferente alle attività.
Il sistema accede alla tabella di associazione tra soggetto e voce Coge e recupera la voce Coge di contropartita. Se il soggetto è associato a una sola voce Coge, il sistema presenta questa voce Coge di Controparita compilata di default e l'operatore non può modificarla; se il soggetto è associato a N voci Coge, il sistema presenta l'elenco di queste voci e l'operatore ne sceglie una, tramite la funzione di ricerca .

Codice Siope

Campo obbligatorio. È una classificazione per tipologia di voci del Piano dei conti richiesta dal Ministero.
Se dalla relazione tra piano dei conti Coge e codice Siope esce un unico Codice siope, allora il sistema propone questo, altrimenti il sistema permette all'operatore di scegliere solo tra i Codici Siope associati, tramite la funzione di ricerca .

Data inizio

Campo obbligatorio, assegnato dal sistema. Corrisponde alla data di inizio competenza del compenso, che coincide con la data di inizio della rata/e selezionate per la creazione del compenso di cui si stanno inserendo le estensioni contabili.

Data fine

Campo obbligatorio, assegnato dal sistema. Corrisponde alla data di fine competenza del compenso, che coincide con la data di fine della rata/e selezionate per la creazione del compenso di cui si stanno inserendo le estensioni contabili.

Cup

Campo facoltativo, derivato dal sistema dal progetto eventualmente indicato nel Tab Testata e modificabile da parte dell'operatore. In ogni caso, può essere inserito in questo momento, tramite la funzione di ricerca .

Cig

Campo facoltativo, derivato dal sistema dal Cig eventualmente inserito nel Tab Testata.

Stato

Campo obbligatorio, non modificabile. Il sistema propone lo stato Non Contabilizzato. Nel momento in cui si effettuerà la contabilizzazione Coge del DG, lo stato varierà in Contabilizzato.



TAB COAN
Per inserire l'estensione Coge è necessario posizionarsi nel Tab COGE e cliccare sul pulsante  oppure sul pulsante  (Fig. 18).L'utente decide come operare in base alle necessità che si riscontrano in contabilità.



Figura 18



Il sistema presenterà una finestra intermedia in cui avvisa che le estensioni Coan sono state correttamente create, come mostrato in Fig. 19 Per chiudere il pannello, si dovrà cliccare sul pulsante "OK".




Figura 19


Il sistema creerà le varie estensioni Coan in base alle voci indicate nelle estensioni Coge e ai dati analitici inseriti nella rata del contratto da cui si è creato il compenso, come mostrato in Fig. 20.




Figura 20



Di seguito una breve spiegazione dei campi dell'estensione Coan.

Nr. Estensione

Numero progressivo, non modificabile, assegnato dal sistema in questo modo: il sistema valorizza il primo contatore con il progressivo del dettaglio e il secondo contatore con il progressivo della scomposizione Coan di dettaglio.

Attivo/Passivo

Il valore è posto dal sistema. Assume sempre valore Passivo, a meno che non vi sia un valore a recupero.

Percentuale

Il valore è posto dal sistema.
Esso rappresenta la quota di incidenza del dettaglio Coan sull'importo totale della riga.
Il sistema inserisce in automatico il valore 100 quando tutto il valore della riga è imputato ad una sola estensione Coan.
Questo valore viene abbassato dal sistema nel caso in cui si registrino più estensioni Coan per una singola riga di dettaglio.
La somma delle percentuali delle varie estensioni Coan deve restituire 100.

Ammontare

Campo obbligatorio.
Il valore è posto dal sistema, ereditandolo dall'importo inserito nel dettaglio Coge. L'utente può abbassare l'importo, nel caso in cui per una stessa riga di dettaglio si vogliano creare più dettagli Coan. A seguito della modifica dell'importo, il sistema abbassa la percentuale di cui sopra.

Esercizio

Il sistema pone l'esercizio uguale all'anno di riferimento del Tab Testata. Campo non modificabile dall'operatore.

UA Budget

Campo obbligatorio, non modificabile. Il sistema naviga la struttura analitica e inserisce la UA di budget associata alla UE di riferimento.

UA

Campo obbligatorio. Il sistema identifica la UA dell'estensione Coge associata al dettaglio DG selezionato: se questa UE è associata ad una sola UA, il sistema presenta questa UA e l'operatore non può modificarla; se questa UE è associate a n UA, il sistema presenta queste UA e l'operatore ne sceglie una, tramite la funzione di ricerca .
L'operatore può sempre forzare il default e cercare una delle UA valide nell'esercizio dell'est Coan.

Voce Coan

Campo obbligatorio, valorizzato dal sistema, in base alle scelte di configurazione effettuate dall'Ateneo.
Il sistema presenta le voci Coan compatibili con le informazioni inserite nel contratto.

Voce riclassificato

Campo da compilare obbligatoriamente solo qualora l'Ateneo abbia deciso di attivare tale parametro. È un valore che si riferisce alla riclassificazione del Piano dei conti Coan.

Tipo Dimensione Analitica

Campo facoltativo. Se configurata a sistema, rappresenta una ulteriore dimensione di analisi utile alla contabilità analitica. Il sistema permette che su diversi tipi di dimensione analitica si possa ripartire l'intero costo.

Dimensione analitica

Campo obbligatorio. Presenta le voci di dettaglio che specificano il "Tipo dimensione analitica".

Progetto

Campo facoltativo, derivato dal sistema dal progetto eventualmente indicato nel DG Contratto. Nel DG Compenso creato a partire dal DG Contratto non è modificabile da parte dell'operatore. Si veda anche il Manuale "Imputazione su più progetti".

Unità lavoro

Campo facoltativo, derivato dal sistema dall'unità di lavoro eventualmente indicata nel Tab Testata e modificabile da parte dell'operatore. In ogni caso, può essere inserita in questo momento, tramite la funzione di ricerca .

Descrizione

Campo facoltativo. Descrizione associata al compenso relativa alla rata del contratto per la quale si sta creando l'estensione contabile.

Data Inizio

Campo obbligatorio, assegnato dal sistema. Corrisponde alla data di competenza del compenso, che coincide con la data di inizio della rata/e selezionate per la creazione del compenso e di cui si stanno inserendo le estensioni contabili.

Data Fine

Campo obbligatorio, assegnato dal sistema. Corrisponde alla data di competenza del compenso, che coincide con la data di fine della rata/e selezionate per la creazione del compenso e di cui si stanno inserendo le estensioni contabili.

Tipo

Campo facoltativo. Tale campo va valorizzato qualora si debba associare al compenso una scrittura predecessore.
Il sistema presenta i valori "VINCOLO", "ANTICIPATA", "ANTICIPATA DI RIPORTO", e l'operatore selezionerà un'opzione tramite l'apposito menù a tendina.

Scrittura predecessore

Campo facoltativo. Tale campo va valorizzato qualora si debba associare al compenso una scrittura predecessore.
L'operatore deve indicare "Numero" ed il "Dettaglio", quest'ultimo selezionabile tramite la funzione di ricerca .

Stato

Campo obbligatorio, non modificabile. Il sistema propone lo stato Non Contabilizzato. Nel momento in cui si effettuerà la contabilizzazione Coan del DG, lo stato varierà in Contabilizzato.


Inseriti i dati obbligatori dell'estensione Coan, sarà necessario salvare il lavoro effettuato cliccando sul pulsante "Salva".

Con la versione DG 22.48.00.00 è stato implementato un controllo informativo all'interno dei documenti gestionali nei seguenti casi:
- quando nelle estensioni coan viene utilizzato un progetto anagrafato nel nodo progetto con CUP, ma nelle estensioni coge non risulta presente alcun CUP.
- quando nelle estensioni coan viene utilizzato un progetto anagrafato nel nodo progetto con un determinato CUP, ma nelle estensioni coge risulta un CUP diverso da quello inserito nel nodo progetto.

 Inserimento scritture contabili


Inserite le coordinate contabili si si possono creare le scritture Coge e Coan direttamente dal documento.


Per farlo è necessario scegliere dal menù a tendina posto in alto a destra, l'operazione "Crea scritture: Coge Prima - Coan Normale" e digitando sul pulsante  (Fig. 21).



Figura 21


Il sistema richiederà eventualmente l'indicazione dell'anno di registrazione e dell'UE e UA da utilizzare nelle scritture e poi appariranno due pannelli in cui il sistema comunicherà il numero delle scritture salvate.
Per uscire da tali pannelli sarà necessario digitare alternativamente sui pulsanti  , o  .


Salvate le scritture contabili è possibile creare l'ordinativo di pagamento per poter procedere al pagamento di quanto dovuto al percipiente, in base ai calcoli effettuati dal sistema. Per la creazione dell'ordinativo si veda l'apposita scheda del manuale.


Report del DG

ALL'INTERNO DEL DG


Dal DG Compenso è possibile estrarre diverse tipologie di stampe (Fig. 22):

  • Stampa Associazione Dg: per la stampa di tutti i DG eventualmente associati al DG Compenso creato;
  • Stampa Cedolino Montanti: per la stampa del DG Compenso con l'indicazione dei montanti previdenziali e fiscali di quanto percepito nell'anno fino a quel momento da parte del percipiente;
  • Stampa Compenso: per la stampa del DG Compenso senza l'indicazione dei montanti previdenziali e fiscali di quanto percepito nell'anno fino a quel momento da parte del percipiente, ma con la sola indicazione dei dati contabili imputati nel compenso.



Figura 22


Scelta la tipologia di stampa che si vuole estrarre, e selezionato il formato di visualizzazione (Adobe PDF o Rich Text Format), è necessario cliccare sul pulsante Il sistema, quindi, mostrerà un pannello intermedio in cui l'operatore potrà decidere se visualizzare o annullare la visualizzazione della stampa selezionata.


NELLE FUNZIONI DI RICERCA DEL DG


Nelle funzioni di ricerca del Compenso, dopo aver indicato gli opportuni criteri di ricerca è possibile estrarre le seguenti stampe (Fig. 23):

  • Stampa Elenco: per la stampa dell'elenco dei compensi estratti secondo i criteri di ricerca impostati;
  • Stampa Elenco Dati Lista:  Rispetto alla Stampa Elenco, in questa stampa sono presenti le ulteriori seguenti colonne:

- modalità di pagamento del percipiente

- Iban

- Id Lista, che il sistema valorizza se quel compenso è stato generato da lista parametri, indicando l'id della lista da cui è stato creato

- id process, che il sistema valorizza con l'id del processo asincrono nel caso quel compenso, sia stato generato tramite un processo asincrono e non manualmente col crea e associa

La stampa viene prodotta in formato A3 contenendo troppe colonne e si può produrre sia in formato .pdf, che excel.



Figura 23


Scelta la tipologia di stampa che si vuole estrarre, e selezionato il formato di visualizzazione (Adobe PDF, Microsoft Excel o Rich Text Format), è necessario cliccare sul pulsante Il sistema, quindi, mostrerà un pannello intermedio in cui l'operatore potrà decidere se visualizzare o annullare la visualizzazione della stampa selezionata.

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