Per “Collaborazioni Studentesche” (note anche come 150 ore) si intende il processo gestionale attivato da un Ateneo per il trattamento delle attività lavorative che vengono promosse a favore degli studenti ed ai quali viene riconosciuto un corrispettivo economico orario. In genere gli studenti possono collaborare, a tempo parziale, ad attività connesse al buon funzionamento dell’Ateneo, con esclusione alle attività di docenza, allo svolgimento degli esami e all’assunzione di responsabilità amministrative, per un minimo di 8 ore e per un massimo di 150 ore nell’arco di un singolo anno accademico.
Esempi di collaborazioni studentesche sono: l’assistenza nei laboratori informatici, il supporto nell’apertura delle aule studio o delle biblioteche, il supporto per la catalogazione e la distribuzione dei materiali nelle strutture tecnico-scientifiche.
La gestione su Esse3 prevede:
- la definizione di uno o più bandi che definiscono i criteri mediante i quali regolamentare le collaborazioni;
- la gestione delle iscrizioni degli studenti a tali bandi, con la valutazione dei criteri ivi definiti;
- la gestione della graduatoria del bando, con l'assegnazione dei posti;
- stampe e report di utilità
Documentazione