Lando è un tool FOSS per lo sviluppo in locale costruito su Docker.
Il suo funzionamento ruota attorno al Landofile (indicato con .lando.yml), un file di configurazione personalizzabile che specifica a Lando quali servizi e tool servono per costruire l’applicazione. Per poter iniziare a sviluppare in Lando, basta avere a disposizione una codebase ed il suo Landofile.
Tutti i comandi Lando vanno eseguiti dalla root della codebase, perchè è la cartella dove si trova il Landofile.
La seguente guida si basa su sistemi Linux.
Installazione
Seguire le istruzioni presenti all'indirizzo:
https://docs.lando.dev/getting-started/installation.html
Controllare di stare scaricando la versione Docker corretta per la propria distribuzione (es: Ubuntu).
Una volta installato Docker Desktop, spegnere e riaccendere la macchina.
Giunti al punto 3 della guida, si suggerisce di installare Lando tramite CLI, invece che da un software center.
Assicurarsi di seguire le istruzioni anche delle sezioni "Caveats" ed "Additional setup".
Primi passi
Una volta concluse le operazioni di installazione, si suggerisce di testare il programma creando delle semplici app:
https://docs.lando.dev/getting-started/first-app.html
A seguito i comandi più comuni utilizzati.
Per inizializzare un progetto (in altre parole per creare il Landofile)
lando init
Per avviere un progetto
lando start
alla fine del processo, Lando mostra quattro URL con cui accedere al sito del progetto (es: https://hello.lndo.site/)
Per conoscere tutti i comandi eseguibili con Lando
lando
Per avere informazioni sul progetto
lando info
Per fermare l'applicazione (ed i relativi container e servizi)
lando stop
Per distruggere l'applicazione (compresi container e database):
lando destroy -y
Vediamo come si usano questi comandi andando a creare un nuovo progetto in Drupal.
Si crea una nuova cartella e ci si posiziona al suo interno.
mkdir drupal9 && cd drupal9
Si crea il Landofile, cioè si dice Lando di inizializzare un nuovo progetto in "drupal9" chiamato "hello-drupal9" il cui codice di base viene fornito da un link remoto ("remote" e "https://www.drupal.org/download-latest/tar.gz") e la cui webroot corrisponde alla cartella root del progetto (indicata con il punto, ".").
lando init \ --source remote \ --remote-url https://www.drupal.org/download-latest/tar.gz \ --remote-options="--strip-components 1" \ --recipe drupal9 \ --webroot . \ --name hello-drupal9
Una volta terminata l'inizializzazione, si può leggere il Landofile appena creato.
cat .lando.yml
Si installa Drush nel progetto
lando composer require drush/drush
Si installa Drupal tramite Drush, compreso il database
lando drush site:install --db-url=mysql://drupal9:drupal9@database/drupal9 -y
Alla fine dell'installazione vengono mostrate l'username e la password dell'utenza admin del sito.
Ora è possibile accedere al sito in Drupal e loggarsi come amministratore.