Il processo di istituzione di un nuovo corso di studio è iniziato da un gruppo di docenti referenti del corso di studio che definiscono un progetto formativo per il corso di studio di nuova istituzione, elaborando una prima bozza dell’ ordinamento didattico e del regolamento didattico.
Il processo della programmazione didattica può essere attuato secondo due modalità:
top-down: cioè nella sequenza:
inserimento manuale del quadro delle attività formative dell’ordinamento didattico
inserimento manuale del quadro delle attività formative del regolamento didattico
definizione delle attività formative del regolamento didattico
bottom-up: cioè nella sequenza:
definizione delle attività formative del regolamento didattico
composizione automatica del quadro delle attività formative del regolamento didattico
composizione automatica del quadro delle attività formative dell’ordinamento didattico
In questa seconda modalità,
si inseriscono in modo manuale o con sistema di importazione da tracciato definito le attività formative offerte sull’intero ciclo per un determinato regolamento didattico,
si segnalano le attività formative da considerare al fine della compilazione dell’ordinamento didattico,
successivamente il sistema consente di inserire automaticamente la suddivisione dei crediti per tipo di attività formativa / ambito / settore (cioè il quadro delle attività formativa) dell’ordinamento didattico e del regolamento didattico, rispettando i vicoli imposti dalla classe di laurea ministeriale.
Al termine di questa attività sono definiti:
l’ordinamento didattico del corso di studio, che definisce l'insieme delle norme che regolano i curricula del corso di studio:
le denominazioni e gli obiettivi formativi dei corsi di studio, indicando le relative classi di appartenenza;
il quadro generale delle attività formative da inserire nei curricula, conforme alle tabelle ministeriali della classe di laurea;
i crediti assegnati a ciascuna attività formativa e a ciascun ambito, riferendoli anche, per alcuni tipi di attività formativa, ad uno o più settori scientifico-disciplinari nel loro complesso;
le caratteristiche della prova finale per il conseguimento del titolo di studio.
il regolamento didattico del corso di studio, conforme all’ordinamento didattico, che definisce i curricula ed il quadro delle attività formative del corso di studio
Nell’istituzione di un nuovo corso di studio intervengono anche altri attori:
Commissione didattica paritetica: esprime un parere sulla bozza di Ordinamento didattico di corso di studio elaborata, esaminando in particolare la coerenza tra gli obiettivi formativi stabiliti per il nuovo Corso e l’effettiva distribuzione dei crediti formativi attuata nella proposta.
Consiglio di Corso di Studio: se si sta modificando l’Ordinamento di un corso di studio già esistente, approva l’Ordinamento didattico modificato; la data di approvazione viene registrata.
Consiglio di Facoltà : approva l’Ordinamento didattico ed elabora la delibera di Facoltà per l’istituzione del nuovo Corso di Studio; la data di approvazione viene registrata.
Comitato regionale di coordinamento: dà un parere sull’istituzione del nuovo Corso; viene registrata la data in cui è stato fornito il parere favorevole.
Senato Accademico : approva l’Ordinamento didattico per il quale sia già stata emanata la delibera di Facoltà. Tale approvazione avviene con una delibera del Senato Accademico e la data di approvazione viene registrata.
Nucleo di Valutazione interna: esamina ed approva l’Ordinamento didattico; anche in questo caso la data di approvazione viene registrata.