• L'anno di scelta del percorso può essere  maggiore di zero solo se il regolamento didattico prevede più percorsi di studio, altrimenti deve essere uguale a zero.

  • Per ogni percorso di studio del regolamento didattico deve essere stato definito il relativo quadro delle attività formative

 

Controllo testi del regolamento didattico diversi rispetto all’ordinamento

Per i tipi di testo del regolamento didattico che hanno un corrispondente tipo di testo nell'ordinamento didattico (es. Ambiti occupazionali), il sistema controlla se il testo del regolamento didattico è diverso dal corrispondente testo dell'ordinamento didattico. In questo caso viene emesso un messaggio di avvertimento.

 

Controlli sul quadro delle attività formative di ogni percorso di studio

Contestualmente alla verifica del regolamento didattico il sistema allinea automaticamente il quadro delle attività formative dei percorsi del regolamento rispetto a quello del relativo ordinamento: vengono aggiunti eventuali tipi di attività formativa (TAF), ambiti e settori mancanti rispetto all’ordinamento e, viceversa, vengono eliminati eventuali tipi di attività formativa (TAF), ambiti e settori non presenti nell’ordinamento. Vengono aggiornati anche i CFU dei TAF e ambiti dei percorsi del regolamento impostandoli uguali a quelli dell’ordinamento.

Se il regolamento didattico prevede più percorsi di studio, i seguenti controlli vengono effettuati per ogni percorso di studio ad esclusione del percorso comune; se invece il regolamento ha un solo percorso, i controlli vengono effettuati per l'unico percorso:

Controlli sui CFU a livello di TAF

  • Se il Corso di Studio è a intervalli di crediti, per ogni tipo di attività formativa verifica che la somma dei crediti assegnati agli ambiti del tipo di attività formativa sia maggiore o uguale al minimo previsto per il tipo di attività formativa dell'ordinamento

  • Se il Corso di Studio è a intervalli di crediti, per ogni tipo di attività formativa verifica che la somma dei crediti assegnati agli ambiti del tipo di attività formativa sia minore o uguale al massimo previsto per il tipo di attività formativa dell'ordinamento

  • Se il Corso di Studio è a crediti fissi, per ogni tipo di attività formativa verifica che la somma dei crediti assegnati agli ambiti del tipo di attività formativa sia uguale al minimo previsto per il tipo di attività formativa  dell'ordinamento

Controlli sui CFU a livello di ambito

  • Se il Corso di Studio è a intervalli di crediti, per ogni ambito verifica i crediti assegnati all'ambito siano maggiori o uguali al minimo previsto per l'ambito dell'ordinamento

  • Se il Corso di Studio è a intervalli di crediti, per ogni ambito verifica i crediti assegnati all'ambito siano minori o uguali al massimo previsto per l'ambito dell'ordinamento

  • Se il Corso di Studio è a crediti fissi, per ogni ambito verifica che i crediti assegnati all'ambito siano uguali al minimo previsto per l'ambito dell'ordinamento

  • Per ogni tipo di attività formativa (TAF) e per ogni ambito che prevede almeno un settore, verifica che sia stato specificato almeno un settore e un credito

  • Controllo minimo numero di CFU delle attività formative per ambito

Il sistema controlla che la somma dei CFU delle attività formative associate ad ogni ambito sia maggiore o uguale al numero di CFU specificato per l'ambito nel quadro delle attività formative del percorso del regolamento didattico.

Questo controllo viene effettuato solo se il parametro di configurazione REG_AMB_AF (impostabile per ogni singola Facoltà e Corso di Studio), è stato  impostato uguale a W (messaggio di avvertimento) o B (errore bloccante). Si veda   configurazione del processo della didattica

Controlli  a livello di gruppo di settori (sottoambito)

  • Controlla che sia stato selezionato almeno un settore fra quelli previsti per il sottoambito (errore bloccante)

  • Controlla che la somma dei CFU dei settori scelti sia uguale o maggiore del minimo del sottoambito (se il numero minimo di CFU del sottoambito è maggiore di zero l’errore è bloccante, altrimenti è solo un avvertimento)

  • Controlla che il valore in CFU definito per un singolo settore non sia maggiore del valore massimo del sottoambito (errore bloccante)

Controlli  a livello di settore

  • Verifica che per ogni Tipo di attività formativa / Ambito / Settore sia stata inserita almeno un’attività formativa.

Questo controllo viene effettuato solo se il parametro di configurazione REG_CON_AF prevede un controllo bloccante o un messaggio di avvertimento. Si veda   configurazione del processo della didattica

  • Controllo minimo numero di CFU delle attività formative per settore

Il sistema controlla che la somma dei CFU delle attività formative associate ad ogni settore sia maggiore o uguale al numero di CFU specificato per il settore nel quadro delle attività formative del percorso del regolamento didattico.

Questo controllo viene effettuato solo se il parametro di configurazione REG_SET_AF (impostabile per ogni singola Facoltà e Corso di Studio), è stato  impostato uguale a W (messaggio di avvertimento) o B (errore bloccante). Si veda   configurazione del processo della didattica

Controlli sui CFU a livello di tipo di corso di studio

  • Verifica che la somma dei crediti assegnati agli ambiti sia uguale al minimo previsto per il tipo di corso di studio

 

Controllo del numero massimo di insegnamenti di ogni percorso di studio

Nella verifica dei percorsi di studio del regolamento didattico è stato aggiunto il controllo che non sia superato il numero massimo di esami previsto dal tipo di corso di studio.

Il conteggio del numero di esami si fa contando le attività formative radice di ogni percorso del regolamento didattico con le seguenti particolarità:

  • per il tipo di attività formativa D (A scelta dello studente) si conta un solo esame,

  • non sono conteggiate le attività formative raggruppate,

  • non è conteggiata l’attività formativa relativa alla prova finale,

  • non sono conteggiate le attività formative libere,

  • non sono conteggiate le attività formative non erogabili.

 

Se almeno uno dei controlli ha esito negativo l’utente ha la possibilità di stampare la lista dei messaggi di errore o di avvertimento.

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