Sommario

Categorie, Ambiti e Sottoambiti

La categoria è un contenitore di ambiti appartenenti alla stessa area


Ad esempio  nel caso fosse necessario avere supporto sul processo di Immatricolazione, sarà SERVIZI STUDENTI E DIDATTICA

 

L’ambito è a sua volta un raggruppamento di sottoambiti che hanno la stessa attinenza

Seguendo l’esempio precedente l’ambito è SD Segreteria studenti.


 Il sottoambito è a sua volta un raggruppamento ben definito di funzionalità che costituiscono, nel loro insieme, un flusso operativo che trova riscontro in un processo specifico.

In questo caso, sempre proseguendo nell'esempio, il sottoambitorelativo al processo è  Immatricolazione che raggrupperà diverse funzionalità quali la registrazione dell’anagrafica, la scelta del corso di studi, la dichiarazione dei titoli di accesso, la preimmatricolazione e l’immatricolazione definitiva.


L’utente che accede al Customer Portal potrebbe non trovare direttamente il prodotto o il servizio a lui noto ma deve specificare il processo sul quale effettuare la richiesta specificando ambito e sottoambito.

Il valore aggiunto dell’approccio per ambito è quello di superare il concetto di prodotto con l’obiettivo ultimo di gestire al meglio i ticket così detti “di integrazione” cioè segnalazioni di errore che si manifestano su un' interfaccia ma che sono causati da un motore che risiede su un applicativo diverso da quello a cui l’interfaccia appartiene.

Macro tipologia e Tipologia

In fase di inserimento l’utente dovrà scegliere la macro tipologia di ticket che intende sottomettere. Le tre principali macro tipologie di ticket sono:

  • Anomalia (errore o incidente)
  • Richiesta (nuova implementazione, consulenza, modifica di configurazione o interventi specifici per esempio sui dati)
  • Chiarimento (assistenza funzionale )

L’utente sarà supportato nella scelta della tipologia attraverso delle descrizioni esemplificative.

Ad ogni macro tipologia corrispondono delle tipologie che hanno lo scopo di chiarire al meglio il tipo di lavorazione che il ticket dovrà avere. Nel caso in cui la scelta della macro tipologia/tipologia non sarà conforme al contenuto del ticket, l’operatore potrà modificarla in fase di lavorazione.

Ad ognuna delle tre macro tipologie corrisponde un workflow predefinito.

Le possibili coppie di macro tipologie e tipologie sono:

Macto Tipologia

Tipologia

Anomalia

Anomalia software/funzionale

Anomalia infrastrutturale

Richiesta

Richiesta evolutiva

Richiesta di modifica dati

Richiesta di estrazione dati

Richiesta di configurazione

Consulenza

Chiarimento

Assistenza funzionale

Assistenza tecnica

Gravità, Urgenza e Priorità

In fase di inserimento del ticket, l’utente specifica con due campi distinti il livello di gravità ed urgenza. Sono previsti 4 livelli di gravità:

  • Blocker (Bloccante)
  • Critical (Alta)
  • Medium (Media)
  • Trivial (Bassa)

L’urgenza prevede invece l'indicazione:

  • Urgente
  • Non Urgente

La combinazione delle due informazioni determina la priorità interna di evasione del ticket secondo la seguente tabella

Gravità

Urgenza

Priorità

Bloccante

Urgente

Red Code

Bloccante

Non Urgente

Very High

Alta

Urgente

Very High

Alta

Non Urgente

High

Media

Urgente

High

Media

Non Urgente

Medium

Bassa

Urgente

Medium

Bassa

Non Urgente

Low

Tracciatura delle regressioni

In caso di ticket di tipo Anomalia, è possibile indicare se la segnalazione è percepita come una regressione.

Tale indicatore potrà essere modificato dall’operatore che lavora il ticket al termine delle azioni relative alla diagnosi dello stesso. Verrà mantenuta traccia nell’history della modifica del valore che assume il campo.

Data di fabbisogno

In caso di ticket di tipo Richiesta, è necessario indicare una data di fabbisogno ovvero la data entro cui l'utente desidera che la richiesta venga completata.

Tale indicatore è importante nel caso di richieste che portano alla creazione di requisiti cliente in quanto entrano in gioco nella determinazione della data di prevista consegna.

Workflow di un ticket

Il workflow generico di un ticket prevede i seguenti stati:

workflow_customerportal


APERTO Rappresenta lo stato di partenza di un ticket. L’operatore lo prende in carico (Start Investigating) ed il ticket passa in ATTESA SUPPORTO

ATTESA SUPPORTO In questo stato il ticket è in carico all'operatore. L’operatore può fornire una risposta a suo parere esaustiva (Resolve this Issue) passando il ticket allo stato RISOLTO, oppure può chiedere informazioni aggiuntive all’utente che ha inserito il ticket (Request for Customer) mettendo il ticket in stato ATTESA CLIENTE.
(Solo per Anomalia e Richiesta) Se l’operatore dopo aver effettuato la propria diagnosi sul ticket ritiene che sia necessario un intervento sui prodotti, risponde al ticket con l'esito della sua analisi (Respond for Internal) passando il ticket in IN LAVORAZIONE.

ATTESA CLIENTE In questo stato si è in attesa della risposta da parte del cliente. Se il cliente commenta il ticket questo passa nello stato ATTESA SUPPORTO. Se il cliente non risponde al ticket dopo10gg viene inviata una notifica che ricorda che la segnalazione è in attesa di risposta. Se dopo altri 10 gg non è ancora stato inserito nessun commento, il ticket passa automaticamente nello stato RISOLTO con l'invio di un messaggio di cortesia.

IN LAVORAZIONE (Solo per Anomalie e Richiesta) In questo stato il ticket è in attesa che un intervento sul prodotto venga completato. Quando l'intervento viene completato e la verione che lo contiene viena installata il ticket passa nello stato RISOLTO.

RISOLTO Questo stato determina una pre-chiusura. L’utente può commentare il ticket nel caso in cui non sia d’accordo con la pre-chiusura, riportandolo nello stato ATTESA SUPPORTO. Se non viene inserito nessun ulteriore commento nel segnlazione, dopo 10gg questa passa automaticamente in stato CHIUSO.

CHIUSO E' uno stato terminale del ticket. In questo stato non è possibile riaprire o modificare il ticket.



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