Dalla versione 4.2.7 di Titulus è stata introdotta la possibilità di inviare in conservazione l’impronta dei file allegati ai documenti.                                                                                              

In caso l’ateneo decida di adottare questa opzione, la sezione “Documenti informatici” -nella quale vengono allegati file ai documenti registrati in Titulus-, diventa immodificabile a tutti gli utenti a partire dal giorno successivo alla protocollazione, cioè successivamente alla produzione del registro informatico giornaliero di protocollo che li contiene.

 

Qualora l’ateneo scelga di inviare in conservazione l’impronta degli allegati ai documenti di Titulus, può fare richiesta di tale opzione al nostro supporto.

Cos’è l’impronta dei file? L’impronta è la rappresentazione digitale del file, è composta da una sequenza di simboli di lunghezza fissa ed è ottenuta attraverso l’applicazione di una specifica funzione di calcolo. È del tutto paragonabile all’impronta digitale di un essere umano.

 

 

 

 

 

Ricordiamo sotto la logica che regola la compilazione della sezione “Documenti informatici” in fase di registrazione e in modifica successiva alla protocollazione:

 

Original post date: July 15, 2016