Il modulo centralizza la gestione di tutte le problematiche di integrazione con altri sistemi informativi; in particolare, il modulo supporta l’Operatore ESSE3 abilitato nella verifica del corretto funzionamento dei processi di import e di replica configurati, utilizzabili ad esempio per:
Sfruttando gli eventi transazionali sui dati o la configurazione delle logiche di business, i servizi gateway configurati memorizzano gli estremi dei dati che devono essere replicati su uno o più sistemi esterni; in modo analogo vengono gestite le attivazioni dei processi di import dei dati presenti su altri sistemi.
Figura 1 - Architettura
Il modulo implementa, tramite alcune console, il cruscotto con cui l’operatore può verificare lo stato di avanzamento delle richieste di esecuzione in coda; le richieste vengono attivate ed eseguite in modalità asincrona, in base alla schedulazione definita tramite il componente Batch scheduler: tramite la console, l’operatore può forzare l’attivazione immediata delle richieste in coda.
I servizi offerti dal modulo possono essere sintetizzati nelle seguenti gestioni:
Ogni servizio gateway è caratterizzato dalle seguenti informazioni e gestioni:
Tramite i servizi di configurazione, il personale KION definisce:
La configurazione del servizio gateway prevede la definizione di diverse fasi, ognuna delle quali può essere caratterizzata dalla esecuzione di uno o più comandi.
La richiesta di attivazione del servizio gateway configurato avviene attraverso la gestione di una notificata applicativa generata:
Tramite la configurazione sopra descritta, il sistema verifica se il servizio gateway a cui la notifica si riferisce è correttamente definito ed attivato: solo in questo caso, la notifica viene presa in carico ed inserita nella coda delle richieste da processare.
In alcuni contesti, i servizi gateway possono prevedere la gestione di notifiche applicative fittizie, inserite nel sistema durante lo start-up del servizio: in questi casi, l’esecuzione del servizio gateway prevede, come ultimo passo, l’inserimento in coda di una nuova richiesta, sempre fittizia, in modo da rendere del tutto automatica l’esecuzione della integrazione configurata.
Il servizio gateway configurato processa le richieste di attivazione prese in carico dal gestore delle notifiche applicative.
Le richieste vengono memorizzate su una o più code, una per ogni sistema da gestire. Ogni coda prevede la gestione di uno stato ed ogni operazione viene tracciata con opportune transizioni, al fine di poter:
Le code processate con successo vengono storicizzate e successivamente eliminate, mentre in caso di fallimento l’esecuzione viene reiterata per un massimo di tre volte, dopodiché viene annullata e storicizzata.
La gestione della coda può prevedere anche lo stato di sospensione e di attesa; in particolare:
Il servizio gateway usa gli estremi della notifica memorizzata nella coda per individuare i dati da processare, accedendo agli oggetti della base dati ESSE3 predisposti: le informazioni estratte vengono processate dagli adapter preposti ad eseguire i comandi indicati nella configurazione del servizio gateway attivato.
L’adapter è in grado di gestire file ASCII, mono o multi tracciato, a lunghezza fissa o variabile: in questo caso, la configurazione indica il carattere utilizzato come separatore dei diversi valori previsti su ogni riga.
La configurazione del servizio permette di indicare la modalità di gestione dei campi previsti dai singoli tracciati record:
L’adapter è in grado di gestire l’esecuzione di statement SQL e chiamate a servizi PL/SQL.
La configurazione del servizio permette di indicare, in alternativa:
L’adapter è in grado di gestire la richiesta di una risorsa http.
La configurazione del servizio permette di indicare tutte le componenti software propedeutiche a:
L’adapter è in grado di gestire la sincronizzazione di un server LDAP.
La configurazione del servizio permette di indicare la modalità di gestione degli attributi che descrivono le entità gestite dal server LDAP.
L’adapter è in grado di gestire l’invocazione di un web service.
La configurazione del servizio permette di indicare tutte le componenti software propedeutiche a:
L’adapter è in grado di gestire documenti XML.
La configurazione del servizio permette di indicare la modalità di gestione delle informazioni previste dal documento XML:
I servizi configurati potrebbero prevedere la gestione di parametri di attivazione, la cui valorizzazione può essere effettuata anche dall’operatore utilizzando la funzionalità “Parametri di attivazione”; ad esempio, il servizio configurato potrebbe prevedere la generazione di un file ASCII contenente gli estremi degli studenti attivi in un anno accademico, eventualmente filtrate utilizznado un periodo temporale.
La funzionalità sopra citata permette di selezionare il servizio gateway ed il contesto di configurazione con cui eseguire il processo: i parametri previsti vengono visualizzati in automatico dopo che l’operatore ha selezionato le informazioni richieste.
Tutti i parametri, se valorizzati, concorrono alla definizione del filtro applicato dal servizio sui dati da processare: con il bottone ESEGUI è possibile attivare, con i parametri correntemente visualizzati, il processo richiesto.
Il servizio che prevede la gestione del parametro di lancio “Anno accademico” controlla, dopo ogni esecuzione e con il supporto di una “Data di riferimento”, se il valore appena impostato deve essere aggiornato.
All’occorrenza è possibile impostare per il parametro AA_ID un valore precedente all’anno accademico corrente: alla prima esecuzione, il servizio provvederà a valorizzare il parametro AA_ID con l’anno accademico corrente.
La gestione del parametro “Anno accademico” è spesso completata dalla coppia di parametri con cui è possibile indicare un range temporale.
Considerate le logiche di gestione del parametro AA_ID descritte in precedenza, se si decide di valorizzare il range temporale occorre verificare, alla prossima esecuzione, la congruenza dei parametri DATA_DA, DATA_A e AA_ID, o più semplicemente rimuovere il valore indicato per i parametri DATA_DA e DATA_A una volta terminata l’esecuzione del servizio.
Vengono di seguito descritti alcuni dei servizi gateway configurati per rispondere a specifiche richieste di integrazione.
Per ogni caso d’uso viene riportato il requisito utente e vengono dettagliate le tre gestioni che hanno caratterizzato l’attivazione del servizio.
Gli utenti della Segreteria producono un file contenente gli estremi degli studenti per cui occorre aggiornare in ESSE3 gli estremi relativi all’autocertificazione.
Il processo configurato deve permettere di:
La configurazione del servizio gateway ha richiesto:
La funzione client ESSE3 preposta ad acquisire il file preparato dalla Segreteria si preoccupa di notificare la richiesta di esecuzione del servizio gateway configurato.
Il file da acquisire viene verificato e validato, utilizzando la configurazione del servizio gateway attivato.
Il contenuto del file viene utilizzato per popolare la tabella di frontiera predisposta per l’esecuzione del servizio configurato e successivamente viene invocata la procedura PL/SQL con cui viene aggiornata la posizione relativa all’autocertificazione degli studenti indicati nel file.
L’Ateneo ha la necessità conservare i verbali firmati digitalmente dai docenti.
Il processo configurato deve permettere di invocare il web service esposto dal sistema di conservazione scelto dall’Ateneo.
La configurazione del servizio gateway ha richiesto:
Le logiche di business ESSE3 preposte alla gestione del verbale si preoccupano di notificare la richiesta di esecuzione del servizio gateway configurato.
Il verbale firmato viene inviato al sistema di conservazione.
L’Ateneo ha la necessità di sincronizzare le credenziali di accesso al sistema ESSE3 su diversi sistemi, in modo da permettere ad esempio agli studenti l’accesso alla posta elettronica tramite la stessa login di accesso ai servizi web.
Il processo configurato deve permettere di:
La configurazione del servizio gateway ha richiesto:
Qualunque evento transazionale scatenato sull’anagrafica ESSE3 contenente le credenziali di accesso al sistema viene intercettato ed utilizzato per notificare la richiesta di esecuzione del servizio gateway configurato.
Il file contenente le credenziali degli utenti viene alimentato utilizzando la configurazione del servizio gateway attivato: il file viene generato nel percorso indicato ed il nome può essere completato da una versione.
Il file prodotto viene successivamente trasferito sul server FTP indicato nella configurazione.
L’Ateneo ha la necessità di sincronizzare le credenziali di accesso al sistema ESSE3 sul proprio server LDAP, utilizzato per autorizzare l’accesso al alcuni servizi di rete ed IT offerti agli studenti ESSE3.
La configurazione del servizio gateway ha richiesto:
Qualunque evento transazionale scatenato sull’anagrafica ESSE3 contenente le credenziali di accesso al sistema viene intercettato ed utilizzato per notificare la richiesta di esecuzione del servizio gateway configurato.
Il server LDAP viene sincronizzato utilizzando la configurazione del servizio gateway attivato.
L’Ateneo ha la necessità di sincronizzare le anagrafiche comuni di UGOV con gli estremi della popolazione studentesca attiva.
La configurazione del servizio gateway ha richiesto:
Qualunque evento transazionale scatenato sulle anagrafiche ESSE3 viene intercettato ed utilizzato per notificare la richiesta di esecuzione del servizio gateway configurato.
Il sistema UGOV viene sincronizzato utilizzando la configurazione del servizio gateway attivato.
Il servizio riporta sulle anagrafiche ESSE3 l’ID_AB dell’anagrafica caricata in UGOV.
L’Ente ha la necessità di ricevere gli estremi della carriera degli studenti che risultano avere diritto ad un alloggio.
Gli accordi con la Segreteria prevedono che l’Ente:
In questo caso, i servizi gateway configurati sono due:
Per i dettagli della configurazione, vale quando indicato nei casi sopra citati.
In questo caso, le notifiche applicative gestite sono due:
In questo caso, le esecuzioni sono due:
Di seguito “operatore”
Di seguito “servizi gateway”
Servizi LDAP, database o web services a supporto del provisioning degli utenti, …
File ASCII, documenti XML
Qualunque variazione apportata ai dati contenuti nelle base dati ESSE3
Chiamate a servizi applicativi esposti da ESSE3
UGOV per quanto riguarda l’offerta didattica; UP per quanto riguarda gli impegni della logistica; …
Servizio di base con cui è possibile schedulare l’esecuzione periodica di alcune logiche applicative
Di seguito “adapter”
Comandi SQL, tracciati record dei file e dei documenti XML gestiti, chiamate a web services, lettura e scrittura degli attributi LDAP
PRE-ELABORAZIONE, ELABORAZIONE, POST-ELABORAZIONE, ERRORE
Sistema target o sorgente
Le richieste storicizzate vengono cancellate di norma dopo 180 giorni dalla data di ultima elaborazione
Questo è il comportamento di base, modificabile tramite la configurazione del servizio gateway
In generale, tabelle o viste
File CSV, dove ad esempio il carattere “;” viene utilizzato come separatore dei valori riportati su ogni record
Validazione o valorizzazione
Data, numero, stringa, …
E’ possibile indicare quail parametric gestire in GET e quail in pOST
OpenLDAP o Microsoft Active Directory
Validazione o valorizzazione
Validazione o valorizzazione
Nodi, elementi ed attributi
Data, numero, stringa, …
Parametri “Data di inizio e di fine”, applicati alla data di immatricolazione o di rinnovo della iscrizione
Salvare eventuali modifiche, prima di richiedere l’esecuzione del servizio
Di seguito AA_ID
Funzionalità ESSE3 con cui è possibile indicare il giorno ed il mese in cui si ha, per un determinato processo d’Ateneo, il passaggio al nuovo anno accademico
Di seguito AA_ID
Di seguito DATA_DA e DATA_A
Time stamp di generazione
pag. 15 di 15 |