Definizione ambito funzionale

Il modulo AP ha come ambito funzionale la gestione degli iter approvativi e la raccolta delle informazioni scientifiche delle attività di ricerca svolte in ateneo articolate in forma di:

Il modulo adotta la seguente accezione del termine "progetto" definito come una azione specifica realizzata dalle strutture dell’Ateneo sia nell'ambito di finanziamenti esterni sia nell'ambito di attività, finanziate con risorse interne, promosse dall'Ateneo nel perseguimento degli obiettivi istituzionali.
Viene altresì ricompresa nell'entità progetto anche l’attività svolta dagli Atenei in collaborazione con terzi e/o a fronte di specifici corrispettivi ricevuti da terzi, pubblici o privati, nazionali ed internazionali, nei vari ambiti di interesse istituzionale.

Di conseguenza il modulo si propone come obiettivo il tracciamento dell’iter che va dalla proposta alla gestione degli output di progetto, la gestione degli iter di approvazione da parte degli organi preposti sia in ambito bandi competitivi che terza missione.   

Il sistema adotta una classificazione su tre livelli, il primo dei quali identifica le tipologie di entità gestite dal sistema: proposte e progetti (per le attività di ricerca istituzionale e assimilabili), accordi e contratti (per il conto terzi e assimilabili).
I livelli successivi articolano le attività nelle diverse nature (il secondo) e nelle diverse caratteristiche peculiari (il terzo).
Quest'ultimo è il livello attraverso cui viene definita la tipologia di attività ed al quale avviene il raccordo con la tassonomia utilizzata dal sistema gestionale per classificare i progetti. 

Gestione dei processi

Il modulo prevede la possibilità di definire processi specifici per ciascuna entità gestita.
Sono previsti, per ciascuna di esse, dei processi di base definiti a partire dai requisiti generali espressi dal Gruppo di Lavoro "AP1 Gestione assegnazione fondi".
In generale, il singolo processo è costituito dall'avanzamento dell'entità attraverso una sequenza di stati relativi al proprio ciclo di vita.
Ciascuna transizione di stato può essere effettuata da uno o più attori e può prevedere specifici criteri di validazione in base ai quali la singola entità può essere avanzata o meno.



Flussi realizzati

Integrazioni applicative

Integrazione IRIS AP - U-Gov Gestione Progetti (UGOV PJ)