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Comment: IRIS-26549

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Non tutto il dato Application è richiesto, solo il codice identificativo privo del Kind Number (A, B eccetera finali).

Il codice per essere considerato valido da EPO è formato da 3 campi

  • paese di deposito (due lettere), obbligatorio
  • anno di deposito, opzionale
  • codice del documento, obbligatorio

Esempio: EP06425772


ATTENZIONE: E' possibile che il codice visualizzato sia diverso dallo standard e che quindi ci sia bisogno di modificarlo prima che sia possibile utilizzarlo per effettuare l'importazione.

In particolare il codice identificativo avrà una struttura di questo tipo:

  • paese di deposito (due lettere)
  • codice del documento (due lettere)
  • anno di deposito
  • codice del documento

In pratica avremo i 3 campi di prima spezzettati e dovremo opportunatamente "ricostruirli"

Esempio: Image Added

In questo caso il codice presentato non segue il solito standard ed è necessario effettuare diversi passaggi:

  1. Eliminare la data finale => ITTO20110549A
  2. Eliminare il kind number => ITTO20110549
    A questo punto il nostro identificativo sarà formato dai 3 campi spezzettati IT+TO+2011+0549
  3. Ri-assemblare correttamente assieme i campi, spostando le due lettere del codice del documento all'inizio del secondo 
    IT+TO+2011+0549 => IT+2011+TO+0549

A questo punto il codice IT2011TO0549 è pronto per essere inserito in IRIS.

ATTENZIONE: E' probabile che comunque non si riesca ad importare il brevetto e venga presentato il messaggio "Non e' stato possibile trovare il brevetto su banca dati EPO. Verificare l'identificativo utilizzato (EPODOC)" in quanto il servizio EPO non è riuscito per qualche motivo a trovare il brevetto desiderato.

In questo caso una possibile soluzione è ricavarlo utilizzando un altro brevetto ma della stessa famiglia: questo perché, come accennato all'inizio di questa guida, quando viene effettuato il recupero dei metadati da EPO, non viene acquisito solo il singolo brevetto, ma anche tutti quelli della stessa famiglia.


Esempio: Si tenta di importare un brevetto come in figura, effettuando le modifiche al codice identificativo così come spiegato precedentemente

Image Added

Ma nonostante questo il servizio EPO non risponde correttamente, segnalando che non riesce a trovare il brevetto.

Però, come mostrato in figura, questo brevetto ha la fortuna di essere stato pubblicato anche in altre lingue e paesi e quindi possiede una "famiglia" di brevetti che descrivono lo stesso brevetto.

Image Added

Andando a cliccare su uno di questi (per esempio quello sottolineato in rosso), comparirà la pagina relativa a quel brevetto, con un nuovo Application da utilizzare per ritentare l'import da EPO

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