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Verifica Dimensioni
Il servizio consente di identificare le dimensioni che non sono state caricate o aggiornate per lo scenario di budget selezionato.
Infatti alla creazione di un nuovo scenario, oppure accedendo in modifica ad uno esistente, compare la sezione "Verifica Dimensioni".
| Verifica dimensioni Se la verifica non va a buon fine compare una X rossa, quella indicata dalla freccia, e uBudget impedisce di creare nuove Fasi e/o di effettuare il Rolling finché le dimensioni non sono correttamente verificate. Cliccando su "Avvia" si accede ad una sezione di verifica delle singole Dimensioni |
| Dimensioni Sulla base dell'Esercizio dello Scenario (ovvero sull'esercizio del budget autorizzatorio), verifica che (Ipotesi: Esercizio = 2019): 1) esista almeno un elemento di Anagrafica con Esercizio = 2019 per tutte le Dimensioni utilizzate in uBudget (Esempio UA, verifica che esista almeno una UA con esercizio = 2019. Consente di verificare se è stata almeno tentata la prima sincronizzazione delle anagrafiche o l'aggiornamento tramite excel) 2) esista almeno un elemento di Profilazione Dati Utente con Esercizio = 2019 per tutte le Dimensioni utilizzate in uBudget 3) esista almeno un elemento di Profilazione Dati Relazioni Elementi con Esercizio = 2019 per tutte le Dimensioni che hanno un Padre (ovvero che dipendono da un'altra Dimensione) Cliccando su ciascuna Dimensione è possibile accedere alla gestione di ciascuna Dimensione (nell'Esempio UA del 2019) per correggere i "problemi" e aggiornare le dimensioni. |
| Aggiorna Dimensioni La prima informazione da configurare è il "Periodo Sorgente". Ovvero bisogna chiedersi da quale esercizio nel Sorgente (ovvero da UGOV) devono essere lette le UA. Se in UGOV è già stata fatta la copia delle UA si leggerà dal 2019, altrimenti dal 2018. Successivamente il sistema guiderà per passi successivi (dall'alto verso il basso della pagina) indicando se l'Aggiornamento è Automatico (quindi è sufficiente cliccare sulla Rotella per aggiornare i dati) oppure da File CSV (quindi devo importare manualmente i dati). Cliccando su "Esegui tutti" uBudget effettuerà tutti gli aggiornamenti etichettati come "Automatico" e " Sync massive = SI* " I file CSV dovranno invece essere aggiornati manualmente. Nel caso in esempio sono già presenti 180 Anagrafiche UA, ma non è stata lanciata l'elaborazione della profilazione dati: utenti, che si potrà avviare in due modi:
*Nota su Sync massive Il flag Sync Massive è una particolare configurazione richiesta da alcuni atenei che vogliono evitare che una particolare dimensione si aggiorni in automatico insieme alle altre. Esempio: l'Unità Analitica viene aggiornata in Automatico (quindi viene letta da UGOV) ma ha Flag massive = NO. In questo caso se si clicca su Esegui Tutti (ovvero le funzioni di sincronizzazione massiva) la UA non verrà aggiornata. Per aggiornare la UA è necessario cliccare specificatamente sulla rotella in corrispondenza della UA. E' chiaro che una dimensione che viene aggiornata tramite CSV avrà sempre Flag massive = NO, in quanto per essere aggiornata è sempre richiesta una azione di manuale di upload di un file CSV |
| Esito Al completamento dell'elaborazione:
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Tornando indietro nella pagina di modifica scenario si avrà una V verde nella sezione "Verifica Dimensioni", che consentirà di procede con l'avvio del Rolling o creazione di una fase.
Il tasto "Avvia" rimarrà in ogni caso disponibile.
Associative
Necessarie solo durante il Rolling Budget, al fine di creare un collegamento per quegli elementi esistenti nello Scenario sorgente ma non più esistenti nello Scenario destinazione (es. UA chiuse).
Per le entità come UA e PDC è possibile relazionare elementi solo tra esercizi contigui.
Le associative possono essere gestite manualmente o attraverso import di un file CSV.
Negli esempi sotto riportati si vogliono relazionare elementi dal 2018 al 2019
Gestione Manuale, in cui è necessario entrare in "Modifica" della riga creata:
A questo punto si potrà filtrare per l'anno di interesse (l'anno di destinazione, quindi il 2019 nell'esempio) e visionare le sole trascodifiche create per quello specifico esercizio di destinazione:
In questo esempio, avendo filtrato per esercizio 2019, vengono mostrate le associative già esistenti per l'anno.
Con il "+" si potrà poi inserire una nuova associativa in cui andrà serezionato nel campo "Origine" la UA che si intende far confluire in un'altra; quest'ultima sarà quella da selezionare nel campo "Destinazione", dove verranno proposte solo le UA già caricate in uBudget per l'esercizio di destinazione.
Entrambi i campi sono obbligatori, mentre la descrizione è in questo caso facoltativa.
L'effetto sarà quello di far confluire tutte le schede appartenenti all'UA.1 nell'UA.2.
Per i Progetti, entità di tipo Pluriennale, esiste inoltre la peculiarità che evidenzia i progetti scaduti, colorando la riga in base all'esercizio di destinazione selezionato.
Nel caso in figura, il progetto 1 è confluito nel progetto 2, che è però valido solo fino al 2018, per cui, se si intende continuare ad utilizzarlo sotto altro nome, va trascodificato in un progetto valido per l'esercizio di destinazione selezionato. Entrando in modifica (icona con la matitina blu nella figura) e cambiando la destinazione del progetto, la riga tornerà ad essere bianca come le altre e, durante il rolling, le schede di budget appartenenti al progetto di origine verrano associate al nuovo progetto valido.
Ora il progetto 1 è valido nel 2019, poiché associato al progetto 3, con data fine validità nel 2021.
Gestione CSV, in cui è necessario caricare un file csv cliccando su "Carica CSV", come evidenziato in giallo nella figura sotto:
Sarà poi obbligatorio selezionare l'esercizio di destinazione e selezionare il file che contenga i campi:
| cd_origine | desc_origine | cd_destinazione | desc_destinazione | desc_associativa |
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Solo cd_origine e cd_destinazione sono obbligatori per il corretto caricamento del file.
Se sono già presenti associative inserite manualmente si può invece selezionale "Scarica CSV", selezionare l'esercizio di interesse:
ed esportare i dati presenti, in modo da avere un template con le colonne necessarie, su cui aggiungere eventuali righe di codici da associare.